Il 17 dicembre la casa d’aste milanese Il Ponte terrà il secondo appuntamento con la Fotografia.
Il debutto del primo catalogo del dipartimento era stato nell’aprile del 2018. L’asta si era chiusa con 325.925 €, 64% dei lotti venduti e 118,4% in valore. Un risultato positivo che aveva riconfermato l’interesse e il fermento del settore.
L’esposizione dei lotti aprirà nelle sale di Palazzo Crivelli il 14 dicembre e proseguirà fino al 16. In catalogo una selezione di autori italiani ed internazionali. Partendo dalla fotografia di inizio Novecento, si segnalano gli scatti di Edward S. Curtis (lotti 400, 401), vera e propria fonte di documentazione della cultura degli indiani del Far West, e alcune opere di nudi esotici femminili immortalati da Lenhert & Landrock (lotti dal 409 al 412).
La visione ironica, talvolta kitsch, sugli stereotipi dell’Italia e la commistione tra vero e falso si ritrovano in Luigi Ghirri, rappresentato in catalogo dalla fotografia Modena, 1978 dalla serie Still life 1978 (lotto 527, stima 3.500-4.500€), una variante della quale è inclusa nella più importante retrospettiva internazionale dedicata al fotografo, nata dalla collaborazione tra il Museo Reina Sofia di Madrid, il Museum Folkwang di Essen e il Jeu de Paume di Parigi.
Per quanto riguarda gli artisti italiani del secondo Novecento, Ugo Mulas con lo scatto Alberto Burri 1960 ca. (lotto 455, stima 2.600-3.000€) ritrae il celebre artista informale, Mario Giacomelli con opere di grande formato molto rare nella sua produzione (lotti 478, 480, 481, 483), Antonio Biasiucci con Pane n. 27 2007, che al retro reca l’etichetta “Biennale di Venezia”, e ancora Gabriele Basilico, Franco Fontana, Mimmo Jodice.
Il figlio di quest’ultimo, Francesco Jodice, compare con una suggestiva fotografia, What We Want, San Paolo 2006 (lotto 512, stima 2.200-2.800€), che immortala i grattacieli della città brasiliana.
Magnifico lo scatto dell’iconico fotografo Helmut Newton, For Beautiful Lotta 1997 (lotto 518 – stima 4.000-6.000€), appartenente alla serie di opere dedicate alle modelle ritratte, seguito da un primo piano del 1993 dell’attore Tom Cruise (lotto 425, stima 1.500-2.000€) ad opera del fotografo di moda Patrick Demarchelier, Moda 1997 di Giovanni Gastel (lotto 433 – stima 800-1.200€) e Marilyn Monroe in black dress from the Last Sitting 1962 di Bert Stern (lotto 530, stima 700-1.400€).
La fotografia moderna e contemporanea trova riferimento in Paola Pivi, molto apprezzata dal mercato internazionale, presente in catalogo con lo scatto Alicudi 2001 (lotto 516 – stima 4.500-5.000€), l’artista belga Carsten Holler, con Pistoia Cars and Carrouselle 2007 (lotto 525 – stima 3.200-3.800€) e Nan Goldin.
Di Marina Abramović, una potente immagine di una performance teatrale, Delusional 1994 (lotto 448 – stima 2.800-3.200€). L’opera, firmata dall’artista, era stata indirizzata a un uomo profondamente colpito dal suo fascino carismatico, che scrive così: “Appena entrato nella sala della tua mostra mi ha colpito la tua bellezza, “statuaria” come dice Lola, tu sei un’opera tra le tue opere, e non solo nelle performances”(…). Il carteggio tra i due è ora conservato all’Archivio di Stato di Perugia.
Non mancano, infine, i paparazzi come Tazio Secchiaroli con Sophia Loren e Marcello Mastroianni 1970 ca. (lotto 445 – stima 700-800€) ed Elio Sorci.
Asta Fotografia
17 dicembre 2018
Esposizione 14, 15, 16 dicembre
(10/13 – 14.30/18.30)
Sede: Via Pontaccio 12, Milano