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Orazio Gentileschi in asta da Sotheby’s a NY con la “Caduta degli Angeli Ribelli”. Stima 2,5-3,5 milioni $

Orazio Gentileschi "Caduta degli Angeli Ribelli" Stima 2,5- 3,5 milioni di dollari Orazio Gentileschi "Caduta degli Angeli Ribelli" Stima 2,5- 3,5 milioni di dollari
Orazio Gentileschi "Caduta degli Angeli Ribelli" Stima 2,5- 3,5 milioni di dollari
Orazio Gentileschi “Caduta degli Angeli Ribelli” Stima 2,5- 3,5 milioni di dollari

Orazio Gentileschi torna in asta a New York. Dopo la “Danae” acquistata a 30,5 milioni$ dal Getty Museum, Los Angeles nel 2016, ora compare all’incanto nella Master Paintings Evening sale di Sotheby’s del 30 gennaio 2019 la “Caduta degli Angeli Ribelli”

Dipinto su una grande lastra di alabastro, questa scenografica Caduta degli Angeli Ribelli rappresenta uno dei primi lavori di Orazio Gentileschi.
L’opera è rimasta sconosciuta sino alla sua ricomparsa nel 2009, quando un gruppo di studiosi ne ha accertato l’appartenenza al corpus dell’artista.
È databile al 1601-1602, anni in cui Gentileschi inizia a esprimersi con uno stile più personale, in relazione anche con la sua nascente amicizia con Caravaggio e con le novità introdotte da Adam Elsheimer, artista tedesco operante a Roma.

La critica oggi ritiene Orazio Gentileschi uno dei più eleganti e insieme poetici pittori che abbiano abbracciato lo stile rivoluzionario di Caravaggio. La Caduta degli Angeli Ribelli è dipinta su una tavola di alabastro con la parte superiore arrotondata e raffigura il momento in cui l’Arcangelo Michele sta cacciando con successo gli angeli ribelli dal Paradiso.

Sulla grande abilità del pittore toscano nel dipingere su alabastro, vi sono due interessanti testimonianze: quella di Bernardino, il suo barbiere, che nota: “L’ho visto anco che faceva certi quadretti di alabastro e altro” e una lettera datata 27 marzo 1615 di Piero Guicciardini, ambasciatore di Cosimo II de’ Medici a Roma, in cui nota “in quello che lui vale è la diligenza per non dire stento, et in queste pietre d’Alabastro, e cose piccole, ha fatto qualche operina diligente…”.

La tavola in asta da Sotheby’s ha al centro la figura dell’Arcangelo Michele che probabilmente è in relazione con il dipinto di analogo soggetto, oggi perduto, che fu cosi importante nella carriera artistica del giovane Gentileschi. L’olio su alabastro ha una stima di $2.500.000 – 3.500.000 e proviene da una collezione americana.

 

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