Oltre centotrenta opere tra dipinti e lavori grafici presentati nella Villa dei Capolavori, sede della Fondazione a Mamiano di Traversetolo, nel parmense
Ricostruire criticamente le fonti comuni di Giorgio de Chirico e Alberto Savinio, per metterne in evidenza affinità, contrasti e interpretazioni del fantastico universo che prende forma nelle loro traduzioni pittoriche, letterarie e teatrali. È questa la mission che si pone De Chirico e Savinio. Una mitologia moderna, la grande mostra annunciata dal 16 marzo al 30 giugno prossimi dalla Fondazione Magnani-Rocca di Mamiano di Traversetolo, nel parmense, e curata da Alice Ensabella, Università di Grenoble, e da Stefano Roffi, direttore scientifico della Fondazione.
Oltre centotrenta opere tra celebri dipinti e sorprendenti lavori grafici, in un percorso espositivo che, dalla nascita dellavventura metafisica, si focalizza su un moderno ripensamento della mitologia e giunge alla ricchissima produzione per il teatro, documentata anche da preziosi costumi per lopera lirica. Due fratelli che “hanno ripensato il mito, lantico, la tradizione classica attraverso la modernità dellavanguardia e della citazione, traslandoli e reinterpretandoli per tentare di rispondere ai grandi enigmi delluomo contemporaneo, dando vita a quella che Breton definì una vera e propria mitologia moderna”.