Dal 9 al 19 febbraio ModenaFiere ospita la XXXIII edizione di Modenantiquaria, mostra-mercato luogo di incontro per collezionisti, appassionati e designer, un “grande Salotto dell’Antiquariato”. L’inaugurazione è per questa sera, 8 febbraio, su invito.
Paolo Fantuzzi, il direttore di ModenaFiere, ha commentato: “Modenantiquaria è diventata la manifestazione di riferimento per chi cerca e ama l’eccellenza, per chi desidera ardentemente acquistare o anche semplicemente ammirare un Guercino o un Carracci dalla sacralità profonda e toccante o per chi vuole immergersi nel fascino e nella raffinatezza di Giovanni Boldini e le sue signore di charme, per chi cerca il colore e la vivacità di Andy Warhol e via dicendo in un articolarsi di grandi nomi e grandi opere d’arte che sapranno soddisfare ogni singola esigenza”.
Da qualche tempo, la manifestazione si è aperta al moderno anche se il suo “core business” è stato per diversi anni solo l’antiquariato, con arredi e dipinti antichi nel salone principale “Modenantiquaria”, l’Ottocento in “Excelsior” e infine gli arredi da giardino in “Petra”. Le gallerie presenti in fiera si dividono tra quelle storicamente presenti che in nomi nuovi. Da Altomani a Fondantico, da Bottegantica a Cesare Lampronti, Longari Arte, Galleria Quadrifoglio, Cantore Galleria Antiquaria, Maurizio Nobile, Robilant e Voena, Robertaebasta, Mirco Cattai. Tra le new entry di questo anno: Romano Fine Art di Firenze specializzata in disegni antichi, Salamon di Milano, Miriam Di Penta Fine Arts e Paolo Antonacci di Roma e Callisto Fine Art di Londra.
Ecco alcune opere esposte in fiera:
L’Associazione Antiquari sarà presente in uno stand collettivo all’inizio del percorso. Undici le gallerie presenti: Alessandra Di Castro, Riccardo Bacarelli, Donatella Balzaretti, Bruno Botticelli, Enrico Frascione, Carlo Orsi, Fabrizio Moretti, Piva & C, Roberto Caiati, Walter Padovani, Maurizio Brandi. Ognuno di loro selezionerà un’opera che rappresenti il valore delle loro rispettive gallerie. I due mercanti Fabrizio Moretti e Carlo Orsi saranno protagonisti di due simposi culturali coordinati da Leonardo Piccinini e Marco Carminati del Sole 24 ore.