AFTER LEAVING| BEFORE ARRIVING. La Biennale di Kaunas annuncia curatori e concept per la sua dodicesima edizione che avrà luogo dal 7 giugno al 29 settembre 2019 a Kaunas, in Lituania. La mostra sposa l’approccio della co-curatela affidandosi a un team di cinque curatori internazionali: Elisabeth Del Prete, Daniel Milnes, Lýdia Pribišová, Neringa Stoškutė e Alessandra Troncone, insieme al consulting curator Lewis Biggs.
Per la sua dodicesima edizione, la Biennale di Kaunas esplora il viaggio come metafora, nel contesto di sviluppo di un’identità culturale per una città dal passato complesso. Nel corso della sua storia recente, Kaunas si è trovata in uno stato di flusso politico, passando da un regime all’altro. Il perpetuo cambiamento ha ricoperto la città di un’amnesia collettiva, alimentata da una discrepanza di esperienze e modalità di vita tra le diverse generazioni. Oggi, aspettando il suo mandato di Capitale Europea della Cultura nel 2022, Kaunas cerca di creare un proprio percorso unificato verso il futuro, mitizzando il suo turbolento passato con l’obiettivo di scrivere nuove narrazioni per il presente.
AFTER LEAVING | BEFORE ARRIVING parte dalla storia di Kaunas per esaminare in senso più ampio i concetti di passaggio, transizione, ri-orientamento e riparazione nel contesto dell’esperienza individuale e di strutture intergenerazionali. La mostra riflette sulla sensazione di disorientamento, alla radice dell’esistenza contemporanea globale, intrecciandosi con le realtà socio-politiche specifiche nel processo di costruzione dell’identità nazionale nell’Est Europa, dove nuove alleanze europee si generano dai legami dei regimi passati. Parallelamente a narrazioni di natura storica e geopolitica, la mostra guarda inoltre a strategie più poetiche di rappresentazione, o superamento, di una condizione generale di precarietà, con l’assurdo, il mistico e l’humour che si presentano quali strumenti per navigare terreni incerti.
AFTER LEAVING | BEFORE ARRIVING insiste su questi momenti di passaggio e sospensione, non solo come occasione di contemplazione, anticipazione e dubbio, ma anche come invito all’azione – individuale e collettiva – in cerca del proprio posto nell’universo.
Nota per reinventarsi a ogni edizione, la Biennale di Kaunas ha annunciato un’open call e formato un gruppo di curatori internazionali, accompagnati da Lewis Biggs in qualità di consulting curator. Il team pronto a imbarcarsi in questo viaggio è composto da Elisabeth Del Prete, Daniel Milnes, Lýdia Pribišová, Neringa Stoškutė e Alessandra Troncone. Il compito del team è sia esigente che gratificante: offrire un’esplorazione dei legami tra luogo e identità, approcciare il tema complesso della storia e della memoria collettiva, affrontare il passato con uno sguardo al futuro.
Lewis Biggs, di cui l’esperienza costituisce una risorsa fondamentale, consentendo all’edizione della Biennale del 2019 di fare l’uso migliore della metodologia della co-curatela, afferma “un differente metodo di lavoro per la Biennale di Kaunas porta nuove e diverse prospettive. La co-curatela è garanzia di diversi punti di vista e idee su cosa è rilevante in differenti paesi e culture. Internazionalità e trans-nazionalità sono oggi concetti fondamentali: viviamo in un mondo globale che, volente o nolente, include prospettive multiple. Il dialogo è alla base di ogni apprendimento, e il processo della co-curatela offre dialoghi su vari livelli a beneficio di tutti i partecipanti”.
Il titolo AFTER LEAVING | BEFORE ARRIVING rappresenta un altro aspetto stimolante per Biggs, in quanto invita gli artisti e il pubblico ad immaginare cosa succede in un momento di transizione, quando le cose stanno cambiando. A livello individuale, c’è l’opportunità di una riflessione personale. Ma c’è anche spazio per una riflessione su temi della politica e della migrazione. Il team di curatori formato per affrontare tale stato fluttuante e le sue diverse sfumature consiste di operatori culturali di talento, le cui competenze andranno a completarsi lungo l’intero processo.
Dal suo esordio nel 1997, ogni edizione della Biennale di Kaunas è stata sviluppata da capo, cambiando la struttura, i termini di partecipazione, luoghi e concept della mostra, invitando nuovi collaboratori, curatori, artisti e altri operatori dell’arte e della cultura a portare nuove idee. Grazie al suo approccio che combina integrità e fedeltà ai suoi principi, è la manifestazione più popolare di arte contemporanea nei paesi baltici, oltre che membro della “International Biennial Association” e della “Biennial Foundation”, che assicura il suo posizionamento sulla mappa delle biennali internazionali. Ogni anno il team organizzativo lavora per riaffermare il posto della Biennale di Kaunas nel contesto lituano e europeo, rispondendo a processi innovativi, confidando nella collaborazione creativa e nell’apertura come elementi fondamentali dell’arte e della sua percezione.
Informazioni utili:
Biennale di Kaunas
7 giugno- 29 settembre 2019
AFTER LEAVING| BEFORE ARRIVING: la Biennale di Kaunas invita ad un viaggio storico e geopolitico
*Biennale di Kaunas