Nuovi affreschi emergono dagli scavi della Regio V di Pompei: decoravano il bancone di un Thermopolium, l’antenato del nostro fast food!
Nuova scoperta nell’ambito degli scavi della Regio V del Parco Archeologico di Pompei. Dopo le sensazionali scoperte degli affreschi di Leda e il cigno e Narciso, sono venuti alla luce nuovi affreschi che decoravano il bancone di un Thermopolium della Regio V.
Ne ha dato notizia ai suoi numerosi followers, il Professor Massimo Osanna – direttore uscente del Parco Archeologico di Pompei che ha terminato il suo mandato a gennaio ma che mantiene la direzione scientifica degli scavi – nel suo profilo Instagram pubblicando una foto dei ritrovamenti. Ovviamente l’immagine è diventata subito virale. Una delle grandi novità del nuovo corso di Pompei è proprio la comunicazione che attraverso le ‘archeostorie’ sui social del Professor Osanna ha reso accessibili ( e comprensibili) a tutti, le importanti scoperte nell’ambito dei nuovi scavi. Il Professore si è ricandidato per la direzione del Parco Archeologico e sono davvero tanti quelli che sperano nella sua conferma per proseguire quella che alcuni addetti ai lavori hanno definito ‘la seconda vita di Pompei‘.
https://www.instagram.com/p/BuZYJN-gSDc/
Torniamo alle nuove scoperte. Per ora è disponibile solo la foto pubblicata su Instagram da Osanna. Dall’osservazione dell’unica foto a disposizione è evidente la bellezza degli affreschi che sembrano in ottimo stato di conservazione. A prima vista e con tutte le precauzioni del caso, uno degli affreschi ci ricorda l’Apollo Citaredo (ossia suonatore di cetra) ma ovviamente attendiamo che si pronuncino gli archeologi tramite una nota ufficiale del Parco Archeologico.
Di sicuro gli affreschi decoravano il bancone del Thermpolium ( o Termpopolio) che altro non era che l’antenato del nostro fast food! Si trattava infatti di una sorta di tavola calda dove si consumavano velocemente bevande e cibi caldi per chi si trovava indaffarato lontano da casa. Su via dell’abbondanza è presente uno dei Thermpolium meglio conservati dei precedenti scavi – il Thermopolium di Lucios Vetutius Placidus -famoso per il larario affrescato e il ritrovamento dell’incasso della giornata pari a 680 sesterzi.