Nel blu dipinto di blu. Tra memoria e rancore Romina de Novellis sbarca con il suo Mediterraneo nella sede parigina della Galleria Angela Pane, dal 16 marzo al 11 maggio 2019.
Nel 2009 la performer napoletana realizzava il Capitano, performance intensa, che riprendeva attraverso quattro tableaux vivants -donne- una tipica processione siciliana interpretata da soli uomini, riflettendo sulla precarietà sociale e sessuale del genere femminile.
A distanza di 10 anni, Romina De Novellis ha difficoltà a riconoscersi nella sua opera. Il tema è sempre il medesimo, una riflessione sulla condizione del corpo nella società contemporanea attraverso un approccio antropologico, ma negli ultimi lavori cambia la prospettiva: non c’è più quel sentire autobiografico, legato ad un disagio personale. L’artista trova quella distanza, quel distacco che le permette di creare un’opera in grado di rapportarsi in maniera più analitica al tempo presente.
Il punto di non ritorno è dato dall’opera Trilogie De l’Enfermement (La Veglia, La Gabbia, La Pecora) dove alla presenza del corpo si è aggiunta la tridimensionalità del lavoro e l’installazione nello spazio di grandi sculture. E dal lavoro arriva presto a nuove riflessioni sulla società, in particolare su alcuni aspetti di Napoli, la sua città natale. Luna Park è la performance nel quale il concetto di norma e di corpo diverso viene messo in tensione, partendo dalla passione del Meridione per rituali e credenze popolari, grazie ai quali si valorizzano situazioni e persone, soprattutto appartenenti alla comunità LGBTQ, che rimarrebbero ai margini della società nella vita reale.
Kreëmart presents performance for a private residence hosted by Edoardo and Julie Bugnone / 45.000 meters of Missoni thread produced by Kreëmart / Bugnone / Missoni / photos Mauro Bordin © DE NOVELLIS / BORDIN 2016
E “corpi diversi” sono quelli che ogni giorno attraversano il Mediterraneo. Nel blu dipinto di blu si tinge delle sfumature di memorie felici dell’artista bambina, quando il padre le raccontava di tempi in cui ancora ci si tuffava nel mare di Napoli città, e dell’imbarazzo e sofferenza dell’artista adulta nel vedere un silenzioso genocidio indotto del popolo Africano, che sprofonda insieme alla politica europea nell’abisso del vuoto.
Questo lavoro è una riflessione sulla decadenza imposta, sulla mediocrità che ovunque sale al potere, sul rancore dell’artista verso l’Italia e l’Occidente e sulla malinconia verso un tempo remoto che si oppone di fronte agli occhi delle nuove generazioni. Una mostra che ricordi a tutti gli spettatori europei che, seppur lontano, il Mediterraneo è anche casa loro. Dunque, ci ritroviamo tutti nella stessa barca.
Informazioni utili:
Nel blu dipinto di blu
16 marzo – 11 maggio 2019
Galerie Alberta Pane | 47 rue de Montmorency – 75003 Paris
Da martedì a sabato, 11:00 – 19:00
info@albertapane.com
Nel blu dipinto di blu. Il romanticismo di una tragedia raccontato da Romina de Novellis
*NEL BLU DIPINTO DI BLU, 2019, Galerie Alberta pane, Paris
