In un palazzo di Utrecht (Paesi Bassi) il murale ‘interattivo’ con i libri più preziosi dei suoi inquilini. L’immagine sta facendo il giro dei social dove ognuno suggerisce il suo libro preferito.
Il murale è stato realizzato a marzo ma è soltanto ora che, tramite il tam tam delle immagini sui social, è diventato – come si dice in questi casi- virale. La Street Art sembra l’unica forma di arte contemporanea in grado di suscitare ancora emozioni sanguigne e vitali. Come l’opera di questi due street artist che hanno regalato ai condomini di un palazzo di Utrecht (Paesi Bassi), qualcosa di veramente prezioso e originale. Una libreria ideale costituita dai volumi preferiti ( o meglio dalla loro rappresentazione) degli inquilini del palazzo. I due street artist infatti – JanlsDeMan e Deef Feed – hanno chiesto ai condomini di indicargli i loro libri più preziosi e i grandi volumi hanno formato una suggestiva libreria che non si limita al mero decorativismo – il colpo d’occhio è indubbiamente suggestivo – ma che lancia, più o meno implicitamente un messaggio di integrazione e condivisione.
La bellezza di tutti quei grandi volumi infatti è proprio nella loro diversità in grado di creare un insieme così variopinto e ben integrato. La bellezza della diversità, verrebbe proprio da dire. In una città che con la sua grande università attira giovani di tutto il mondo e che vede crescere in alcuni quartieri i figli e i nipoti di quegli immigrati giunti nel secondo dopoguerra dall’Europa meridionale e dall’Indonesia per lavorare nelle fabbriche che sfruttavano la forza motrice dell’acqua dei mulini.
I volumi sono tanti, impossibile elencarli tutti- da Jane Austen a Monica Furlong, dalla biografia di Keith Richards a Herry Potter – e tra questi spiccano anche quelli con i nomi dei due street artist. Poi l’immancabile mappamondo che suggerisce la bellezza di questa visione d’insieme multietnica e multiculturale. Come ha scritto JanlsDeMan sulla sua pagina Facebook: ” E’ molto bello vedere tante nazionalità e gusti diversi in un armadio!”