Il World Press Photo of the Year è il più importante premio di fotogiornalismo.
L’immagine che ha vinto ritrae una bimba honduregna di due anni che piange mentre la mamma viene perquisita al confine tra Messico e Usa. La piccola si chiama Yanela Sánchez e la madre Sandra Sánchez. La foto è stata scattata il 12 giugno 2018 proprio mentre vengono arrestate da agenti della polizia di frontiera statunitense a McAllen, in Texas.Il fotografo di Getty Images è John Moore. Questa immagine struggente ha alimentato le polemiche sulla politica di Trump sulla separazione delle famiglie al confine tra Stati Uniti e Messico. Il vincitore è stato annunciato al World Press Photo Awards Show ad Amsterdam nel corso dell’esclusiva cerimonia di premiazione del concorso nato in Olanda nel 1955.
L’altro premio più importante, il World Press Photo Story of the Year (novità di quest’anno), è stato assegnato a Pieter Ten Hoopen. La foto è dedicata a una storia e a una narrazione di grande effetto su una questione di grande rilevanza giornalistica, con un lavoro sulla carovana dei migranti diretta negli Stati Uniti e partita dall’Honduras nell’ottobre 2018.
I finalisti della 62esima edizione del premio erano stati annunciati a febbraio, mentre ora sono stati svelati i vincitori in ciascuna categoria. Il concorso ha visto la partecipazione di 4,783 fotografi da 129 Paesi diversi che hanno presentato un totale di 78,801 immagini. Marco Gualazzini, fotografo italiano dell’agenzia Contrasto, ha vinto nella categoria Ambiente, Storie, con un lavoro sulla crisi umanitaria nel Ciad che era tra i finalisti per entrambi i premi più importanti. L’italiano Lorenzo Tugnoli, sempre di Contrasto, ha vinto nella categoria General News, Storie, con un lavoro per il Washington Post sulla tragedia umanitaria in Yemen e anche le sue foto erano tra le finaliste per il World Press Photo Story of the Year.
Per vedere tutti i vincitori: www.worldpressphoto.org
Dal 25 aprile al 26 maggio 2019 si terrà a Roma, presso il Palazzo delle Esposizioni, la 62°edizione del World Press Photo. La mostra, ideata da World Press Photo Foundation di Amsterdam, promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita Culturale e organizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione con 10b Photography, ospiterà in prima mondiale le 140 foto finaliste del prestigioso contest di fotogiornalismo, che dal 1955 premia ogni anno i migliori fotografi professionisti, contribuendo così a costruire la storia del miglior giornalismo visivo mondiale.
“Restituire, attraverso un mezzo e un linguaggio quale quello della fotografia, l’evidenza indiscutibile delle grandi verità della storia, è un compito impossibile. Quello di esplorare le tensioni e le intese, la disperazione e la gioia, il movimento e la stasi, nelle metropoli e negli angoli più remoti del pianeta, è un compito che alcune persone, i fotogiornalisti, assumono su di sé, lasciando a chi guarda gli effetti del loro lavoro, di coglierne le piccole ma accessibili verità che si insinuano tra la fascinazione dell’immagine ad effetto e l’indifferenza di uno sguardo assopito dall’inflazione contemporanea del visivo” ha dichiarato il presidente dell’Azienda Speciale Palaexpo Cesare Pietroiusti.
La mostra viaggerà poi verso Matera in occasione di Matera Capitale della cultura 2019 e in autunno si terrà a Ferrara durante il Festival di Internazionale.
WORLD PRESS PHOTO 2019
Palazzo delle Esposizioni, via Nazionale 194 – 00184 Roma
25 aprile 2019 – 26 maggio 2019