
100 x 80 x 4 cm
stampa UV su marmo
Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali –
Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Secondo episodio della “trilogia sugli spazi” di Elisa Sighicelli (1968). Storie di Pietròfori e Rasomanti invade il Museo Pignatelli, tra le rarissime case-museo di Napoli, dal 2010 Casa della fotografia della città partenopea. Dal 30 maggio al 22 settembre 2019.
La mostra di Elisa Sighicelli, a cura di Denise Maria Pagano, costituisce un passo importante nella parabola rigorosa e defilata di una delle più apprezzate artiste italiane a livello internazionale, capace di riflettere a ogni passo sui più cruciali temi della storia dell’arte di ogni tempo: la rappresentazione, le ambiguità del vedere e l’impossibilità di non vedersi, e il ruolo della fotografia – oggetto, soggetto, strumento, metafora – in un processo che pone domande fondanti.

44 x 42 x 2 cm
Fotografia stampata su vetro

100 x 80 x 4 cm
Fotografia stampata su marmo
Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali –
Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Le fotografie di costituiscono il nuovo e secondo episodio della ‘trilogia sugli spazi’ dopo Palazzo Madama a Torino e prima dell’intervento al Castello di Rivoli su Villa Cerruti – un terzetto di perlustrazioni che mirano a pensare l’architettura come la ‘quarta parete’ della fotografia, ossia un modo di mettere in questione i limiti del mettere in scena le immagini nello spazio costruito. E la quarta parete, come l’ape fantasma di Emily Dickinson, punge sempre e sempre va affrontata, anche se non si fa trovare con facilità.
Le trentacinque opere, quasi interamente realizzate per l’occasione, si dispiegano lungo otto sale della villa e sono tutte accomunate dal ruolo della fotografia come materiale, prima che come medium. L’immagine fotografica diventa così un telo di raso insieme scintillante e opaco, travertino poroso e tridimensionale, marmo profondo e luminescente. Sono tutte fotografie stampate su materiali specifici, illusioni ben temperate lungo l’asse del microcosmo fisico della storia dell’arte – in potente accordo categorico con l’atmosfera della villa stessa, dei suoi rimandi storici, dei suoi spiriti nascosti, delle sue analogie perpetue, delle sue icone.

184 x 136 x 4 cm
stampa UV su travertino

140 x 140 cm
Fotografia stampata su raso
Untitled (9682), 2019
140 x 140 cm
Fotografia stampata su raso
Ogni opera sembra intessuta della materia che rappresenta, ma l’occhio non deve farsi tradire dai sensi: sono tutte, invariabilmente, fotografie. Una parte della mostra è incentrata su fotografie della collezione di Villa Pignatelli e della sua architettura. Altri lavori, invece, provengono da luoghi cruciali della bellezza partenopea, dal Museo Archeologico a Villa Floridiana, fino alla chiesa del Gesù Nuovo.
Le icone selvatiche e ordinate di Elisa Sighicelli tracciano una via dei canti dell’immagine fotografica del nostro tempo, riflessa, rifratta, segreta, moltiplicata. Storie di Pietròfori e Rasomanti riesce nell’insolito miracolo di parlare a tutti, non solo a esperti e addetti ai lavori, ma a chiunque abbia un corpo e una mente – ovvero, a chiunque.

214 x 143 cm
Fotografia stampata su raso
Informazioni utili
Elisa Sighicelli
Storie di Pietròfori e Rasomanti
30 Maggio – 22 Settembre 2019
Inaugurazione: Mercoledì 29 Maggio 2019, ore 18.00
Apertura al pubblico: Giovedì 30 Maggio
Museo Pignatelli – Riviera di Chiaia, 200 Napoli
tel. +39 081 669675; e-mail pm-cam.pignatelli@beniculturali.it
facebook.com/villapignatellicasadellafotografia
Orario: 10.00 – 17.00 (ultimo ingresso ore 16) – Mart
L’esposizione, curata da Denise Maria Pagano è promossa dal Polo Museale della Campania diretto da Anna Imponente e da Incontri Internazionali d’Arte, ed è presentata al Museo Pignatelli, diretto da Denise Maria Pagano.














