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Isgrò, Alviani, Calzolari, Boetti. Poker di re in asta da Pandolfini a Milano

Si avvicina la fine di questa lunga staffetta dell’arte moderna e contemporanea targata Italia. Lunedì 10  è il turno (milanese) di Pandolfini.

Di natali fiorentini, da qualche anno a giugno e dicembre Pandolfini va in trasferta a Milano per i due appuntamenti annuali del dipartimento. Alla fine del 2018, l’asta aveva visto l’intervento della Soprintendenza di Roma che aveva sottoposto alla dichiarazione di eccezionale interesse storico artistico i 57 lotti in catalogo. Inficiando inevitabilmente sul totale della vendita.

L’appuntamento primaverile di oggi (Centro Svizzero, via Palestro 2, ore 16:00), il dipartimento vede il contributo di una nuova figura, Susanne Capolongo,  forte della sua esperienza di gallerista, curatrice e art advisor.

“Senza titolo” di Pier Paolo Calzolari, un sale e piombo su carta applicata su masonite, si è aggiudicato la copertina del catalogo ed è quotato 60-120 mila euro. Sono due le opere di Alighiero Boetti: “Dall’oggi al domani”, un piccolo arazzo del 1989 stimato 14-25 mila euro e “Giocare”, una penna blu su carta applicata su tela del 1978 offerto a 80-130 mila euro.

Si segnala l’opera di Emilio Isgrò “Dichiaro di non essere Emilio Isgrò” del 1971 esposta nel 2016 a Palazzo Reale (€ 150-220 mila), il dipinto di Cagnaccio di San Pietro del 1923 (18-22 mila), un Renato Mambor del 1966 (25-40 mila) e un dittico di Tano Festa del 1965 (vendute come opere separate, 15-20 mila l’una), una ceramica dipinta del 1957/59 di Leoncillo (28-38 mila) e un “Rilievo speculare ed elementi curvi” di Getulio Alviani (140-180 mila).

Arte Moderna e Contemporanea
MILANO
Centro Svizzero
via Palestro, 2

10 GIUGNO 2019
ore 16:00

Esposizione
MILANO
6 – 9 giugno ore 10-19

Contatti
Tel: +39 055 2340888
E-mail: artecontemporanea@pandolfini.it
info@pandolfini.it

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