L’edizione 2019 di Autostrada Biennale si terrà in vari luoghi di Prizren, la seconda città dello stato, dopo la capitale Pristina: dal Museo Archeologico al Castello, alla Stazione degli Autobus, al Gymnasium
“Dobbiamo incamminarci verso il futuro, perché non siamo angeli respinti dalla tempesta che proviene dal paradiso e nemmeno immobili e contemplativi viandanti di un mare di nebbia metafora di un futuro incerto, ma, come l’arte e la natura esseri in movimento, incamminati verso il futuro che, anche se incerto, l’arte si dispone sempre a cercare e provocare. Ed è questo futuro che cerchiamo di comprendere con la nuova edizione di Autostrada Biennale”. Con queste parole il curatore Giacinto Di Pietrantonio conclude la sua presentazione della rassegna che dal 20 luglio al 21 settembre prenderà vita a Prizren, nel Kosovo. Si tratta della seconda edizione di Autostrada Biennale, che segue l’esordio curato nel 2017 dal taiwanese Manray Hsu.
L’edizione 2019 si terrà in vari luoghi di Prizren, la seconda città dello stato, dopo la capitale Pristina: dal Museo Archeologico al Castello, alla Stazione degli Autobus, al Gymnasium, ma interesserà anche alcune strade del centro. Il titolo scelto dal curatore Di Pietrantonio è La rivoluzione siamo noi, una diretta citazione della celebre opera di Joseph Beuys del 1971. I dettagli del concept curatoriale sono tenuti riservati, vi informeremo in progress: ma intanto arriva la lista degli artisti invitati, con una massiccia presenza di creativi italiani. I nomi? Giulio Alvigini (Italy), Apparatus 22 (Romania), Levent Bütüçi (Kosova), Nemanja Cvianovič (Croatia), Lana Čmajčanin (Bosnia Herzegovina), Mirza Dedač (Serbia), Jan Fabre (Belgium), Jakup Ferri (Kosovo), Lek M. Gjeloshi (Albania), Emre Hüner (Turkey), Hristina Ivanoska (North Macedonia), Lorena Kalaja (USA), Sanja Latinović (Serbia), Iva Lulashi (Albania / Italy), Mucci Comics – Marco Mucci e Matteo Pomanti (Italy), Fatmir Mustafa – Karllo (Kosova), Orkide Collective (Kosova) Anatoly Osmolowski (Russia), Adrian Paci (Albania), Tommaso Pincio (Italy), Ilija Šoškić (Montenegro), Somer Şpat (Kosova), Giuseppe Stampone (Italy), Lola Sylaj e Dardan Zhegrova (Kosova), The Cool Couple – Niccolò Benetton e Simone Santilli (Italy), Francesco Vezzoli (Italy), Driant Zeneli (Albania).