“Non ho bisogno di guardarmi intorno per cercare l’ispirazione. Cresce da sola, dentro di me”. Parla Olga de Amaral, artista che esplora la cultura colombiana attraverso l’uso della fibra tessile.
Nata a Bogotà nel 1932, Olga de Amaral ha studiato arte tessile in Michigan. Figura importante nello sviluppo dell’astrazione latinoamericana del dopoguerra, è una dei pochi artisti sud americani a conoscere la popolarità internazionale a cavallo tra gli anni ’60 e ’70.
Una tecnica artistica in continua evoluzione, la sua, che incorpora diversi materiali come fibra, vernice, gesso e metalli preziosi. Il risultato, opere scultoree che integrano alla perfezione arte, artigianato e design, con un chiaro rimando alle architetture, al paesaggio e alle dicotomie socio-culturali della Colombia. Dal canto suo, il frequente uso dell’oro rimanda all’arte preispanica e coloniale, conferendo al suo lavoro un côté etereo e raffinato.
Nel video di Christie’s, Olga de Amaral racconta la sua relazione con luce, colore e spazio all’interno del suo studio a Bogotà.