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Due donne per Milano. Il nuovo monumento pubblico firmato Rachele Bianchi

Rachele Bianchi Personaggio Milano 2019 *
Rachele Bianchi Personaggio Milano 2019
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Una donna alta più di tre metri si staglia in Via Vettor Pisani angolo Via Casati. Fiera e ieratica, guarda con forza l’orizzonte davanti a sé. Personaggio, creazione dell’artista milanese Rachele Bianchi, è appena diventato il nuovo monumento pubblico della città di Milano, perenne ricordo di un’artista fuori dagli schemi e della creatività femminile in generale.

Storia di due donne a cui Milano rende omaggio. La prima è quella in bronzo che, dal 27 settembre, svetterà tra i palazzi di Porta Venezia. La seconda è l’artista che ad essa ha dato vita. Rachele Bianchi, schiva ma sicura di sé, anticonvenzionale e stacanovista, a un anno dalla sua scomparsa prende possesso della scena milanese. Le sue figure femminili sono generici tipi umani le cui forme emergono da mantelli geometrici che sembrano quasi scudi protettivi, la cui presenza va però riducendosi man mano che l’artista ha affinato la propria ricerca negli anni, lasciando più spazio a forme e dettagli prettamente femminili. A questa categoria più “dolce” appartiene la statua di Via Pisani, primo monumento pubblico milanese con soggetto femminile. Formatasi negli anni ’50 e ’60, si distacca volontariamente dalle tendenze contemporanee, dall’accademia e dalle sperimentazioni di Manzoni e Fontana. Dichiaratamente autodidatta, ha dedicato tutta la sua vita -durata 93 anni- alla pratica artistica, lasciando dietro di sé un enorme patrimonio di opere e documenti. Lascito che a breve troverà la sua collocazione nell’Archivio Rachele Bianchi, che inaugurerà l’anno prossimo in Via Legnano. Oltre alla catalogazione e diffusione di opere, testi e bozzetti, ciò che l’Archivio si propone è di sostenere e sviluppare la pratica artistica femminile contemporanea.

Rachele Bianchi Personaggio Milano 2019, Personaggio 1999

*Rachele Bianchi, Personaggio (versione ridotta), 1999

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