Tanto Schiele protagonista in asta da Dorotheum
Nel 2017 un disegno di Egon Schiele era stato venduto a 2.345.000 euro.si trova da più di 85 anni nelle mani dello stesso collezionista privato. “Figura femminile distesa”, del 1917, realizzata negli anni della maturità dell’artista, era proposto in vendita con una stima di € 700.000-1.200.000.
Il prossimo 26 novembre uno dei più importanti artisti del modernismo internazionale, sarà di nuovo protagonista della settimana d’aste di Dorotheum. Momento clou della vendita di “Arte Moderna” il guazzo intitolato “Donna con le braccia levate”. L’opera è stimata tra i 900.000 e 1.600.000 di euro. L’asta comprenderà anche l’acquerello “Ragazza sdraiata sul fianco con gonna a righe” (€ 400.000 – 600.000).
La raffigurazione di una “donna con le braccia levate” è datata 1914, annus mirabilis nella breve vita di Egon Schiele. Egli conobbe un nuovo mecenate, un mercante d’arte gli prospettò una sua prima mostra personale, e dopo anni di concubinato con Wally Neuzil si decise a sposare la borghese Edith Harms. Tutto ciò ebbe anche un impatto stilistico su questo espressionista radicale, come scrive in merito allo studio per il dipinto “Giovane Madre” Jane Kallir, tra i massimi esperti di Schiele e autrice del catalogo delle opere edito nel 1990. Secondo la studiosa, egli attribuirebbe maggiore importanza all’osservazione formale della figura femminile, stilizzandola. Le linee irregolari e i tratti quasi litografici avrebbero l’effetto paradossale di accentuare la plasticità della figura (€ 900.000 – 1.600.000).
Le opere di Schiele offerte in asta comprendono anche un manoscritto di quattro pagine, finora sconosciuto, che costituisce un manifesto sull’essenza dell’arte (€ 20.000 – 40.000).
ARTE MODERNA
Data dell’asta 26 novembre 2019
Esposizione a partire da 16 novembre 2019
Palais Dorotheum, Vienna 1, Dorotheergasse 17