In occasione di Lazio – Atalanta, in programma sabato 19 ottobre allo Stadio Olimpico di Roma, Guttuso diventa protagonista del nuovo progetto in collaborazione con la Galleria Russo di Roma
La storia degli “artisti-tifosi” percorre tutto il novecento, con esempi spesso inaspettati: non sorprendono in verità i futuristi, sempre attenti alle espressioni di forza e virilità, e quindi spesso concentrati sul rettangolo verde, da Gerardo Dottori a Fortunato Depero, a Enrico Prampolini, con i suoi “Angeli della terra”. In anni più recenti al calcio si sono dedicati Sandro Chia, con l’opera “Azione”, e soprattutto Grazia Toderi, che con l’opera “Il decollo” ha addirittura vinto un premio alla Biennale di Venezia del 1999. Nel mezzo, tanti i creativi ispirati da cross, rovesciate o rigori, da Giovanni Omiccioli a Valeriano Trebbiani, alle tavole “Sport e colori” di Ugo Nespolo.
Ma il più noto è probabilmente Renato Guttuso, con una serie di dipinti dedicati ai calciatori o al pallone: e in occasione del match Lazio – Atalanta, in programma oggi – sabato 19 ottobre – allo Stadio Olimpico di Roma, l’artista diventa protagonista del nuovo progetto “Renato Guttuso allo Stadio Olimpico”. Su iniziativa della società capitolina, in collaborazione con la Galleria Russo di Roma, che come la Lazio festeggia proprio quest’anno una tradizione lunga 120 anni, quattro importanti dipinti ad olio dedicati al gioco del calcio, tra i quali la celebre rappresentazione de “I giocatori”, saranno esposti in esclusiva nella Sala VIP e Autorità dello Stadio Olimpico di Roma. Un progetto che accompagnerà la squadra per tutte le partite del campionato, con nuove iniziative destinate anche ad altri settori dello stadio.