Cos’è la violenza e cosa lascia nella vita di chi la subisce. Le Officine Saffi presentano Creative Executions (dal 13 novembre al 20 dicembre 2020), atto finale della collaborazione con Loredana Longo, che con le sue performance ha indagato il tema della rottura e di una possibile ricostruzione.
Quella sulla violenza è una ricerca che Loredana Longo porta avanti da più di 20 anni, cercando di studiarne i processi, le modalità, ma anche l’estetica e lo strascico che essa lascia dietro di sé. E lo fa attraverso delle performance che cercando di coinvolgere lo spettatore in questa riflessione, rendendolo non uno spettatore passivo ma un partecipante all’atto di violenza stesso, anche solo per il fatto di assistervi senza fare nulla per fermarlo.
Le tre performance realizzate in collaborazione con le Officine nel corso dell’anno hanno visto l’artista impegnata prima nella creazione e poi nella distruzione di una serie di cilindri di ceramica, un materiale lieve, la cui delicatezza si oppone nettamente alla forza distruttrice dell’esplosione di cui gli oggetti sono stati vittima.

Frammenti di ceramica ovunque, testimoni di una battaglia già avvenuta ma non per questo passata, le cui implicazioni su ciò che ha subito il trauma sono impossibili da prevedere, sia per entità che per durata. Sotto gli occhi dello spettatore stanno le abrasioni, le incrinature, le rotture che l’atto violento ha lasciato sul corpo, forse possibili da nascondere ma mai da eliminare. La leggerezza della ceramica si fonde con l’impeto della distruzione, da cui, però, prendono vita nuove forme.

Informazioni utili
Loredana Longo. Creative Executions
Dal 13 novembre al 20 dicembre 2019
Officine Saffi, Milano
Dal lunedì al venerdì 10–13, 14-18.30