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Le fragili fondamenta autocelebrative del capitalismo globalizzato. I capricci architettonici di Stefano Serretta a Milano

Stefano Serretta, Naked Lunch Money , installation view, Spazio Leonard o, Milano, 2019, ph. credits Cosimo Filippini, courtesy UNA and the artist Stefano Serretta, Naked Lunch Money , installation view, Spazio Leonard o, Milano, 2019, ph. credits Cosimo Filippini, courtesy UNA and the artist
Stefano Serretta, Naked Lunch Money , installation view, Spazio Leonard o, Milano, 2019, ph. credits Cosimo Filippini, courtesy UNA and the artist
Stefano Serretta,
Naked Lunch Money
, installation view, Spazio Leonard
o, Milano, 2019,
ph. credits Cosimo
Filippini, courtesy UNA and the artist

Una lunga serie di capricci architettonici che delineano uno skyline impossibile, instaurando una riflessione sull’abbandono, sul fallimento e sull’incompiuto nella nostra società contemporanea. Naked Lunch Money è il titolo della personale del bravissimo (e colto) Stefano Serretta, terzo appuntamento del programma espositivo annuale presso Spazio Leonardo, il nuovo contenitore di Leonardo Assicurazioni – Generali Milano Liberazione, inaugurato nel 2018 a Milano.

ll lavoro di Stefano Serretta (1987, Genova) è sorretto da un rigoroso impianto storico e analitico, che mira ad evidenziare le fragili fondamenta autocelebrative del capitalismo globalizzato e della macchina comunicativa che lo regola, di cui l’uomo è protagonista e vittima allo stesso tempo. Con sguardo indagatore, Serretta evidenzia le contraddizioni e gli aspetti schizofrenici del nostro presente post-ideologico.

Stefano Serretta, Naked Lunch Money , installation view, Spazio Leonard o, Milano, 2019, ph. credits Cosimo Filippini, courtesy UNA and the artist
Stefano Serretta,
Naked Lunch Money
, installation view, Spazio Leonard
o, Milano, 2019,
ph. credits Cosimo
Filippini, courtesy UNA and the artist

Per Naked Lunch Money, sulla gallery di Spazio Leonardo si presenta una nuova serie di lavori su carta, sviluppati a partire del progetto on-going Shanti Town, che mette in atto una mappatura sempre in divenire di colossali edifici incompiuti o collassati sotto il peso dei sistemi che rappresentano.

In Shanti Town, le silhouettes di questi “paradossi architettonici” sono il simbolo dello scontro sempre maggiore tra aspettative crescenti e opportunità declinanti: sono disegni che prendono corpo attraverso una ripetizione ossessiva delle scritte e “formule magiche” dell’economia neoliberista, come il motto too big to fail. Scritti a mano dall’artista, i mantra diventano i moniti che, ironicamente, sorreggono e tratteggiano uno spettacolo delle macerie sempre in bilico tra reale e verosimile.

Stefano Serretta, Naked Lunch Money , installation view, Spazio Leonard o, Milano, 2019, ph. credits Cosimo Filippini, courtesy UNA and the artist
Stefano Serretta,
Naked Lunch Money
, installation view, Spazio Leonard
o, Milano, 2019,
ph. credits Cosimo
Filippini, courtesy UNA and the artist

STEFANO SERRETTA @ Spazio Leonardo
NAKED LUNCH MONEY
a cura di UNA
mostra 24 ottobre 2019 – 24 gennaio 2020
orari dal lunedì al venerdì, 09:00 – 18:00
Spazio Leonardo
via della Liberazione 16/a, 20124 Milano
www.leonardoassicurazioni.it

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