Gilda Contemporary Art ospita dal 21 novembre 2019 una mostra che si addentra nella dimensione magica della fiaba. Le opere di undici artisti sono esposte nella galleria milanese fino al 19 gennaio 2020.
Magic Gilda, Magic Winter. Ciascun’opera, ospitata all’interno di Gilda Contemporary Art di Milano, rimane sospesa nel clima magico, ma allo stesso tempo malinconico, tipico di questo periodo dell’anno. Il percorso espositivo evoca un focolare, che lentamente emana calore, rianimando ricordi congelati nella mente dei visitatori e addentrandosi nel fantastico mondo narrato dai racconti. Anche se spesso concepita come elemento puramente infantile, la fiaba esplora l’interiorità degli adulti, illuminando frammenti di vita col tempo dimenticati e facendo rivivere all’essere umano una leggerezza ormai lontana. La fiaba e l’arte agiscono come specchi, ci mostrano il volto spensierato del fanciullo che vive dentro di noi. Fragile, ma dotato di una energia creativa che tanto gli invidiamo.
Sono undici gli artisti accolti dalla galleria che, attraverso tecniche e materiali differenti, ridefiniscono il concetto di fiaba, stravolgendolo e presentandolo in molteplici declinazioni.
Luna Berlusconi (Milano, 1975) ripercorre sentieri passati attraverso i suoi nudi. La femminilità emanata dai suoi quadri è simbolo del passaggio dall’età infantile a quella più matura, ma allo stesso tempo sottolinea la fragilità che permane sui pallidi corpi. Elena Monzo (Orzinuovi, Brescia, 1981), come Florencia Martinez (Buenos Aires, 1962), Luciano Mello Witkowski Pinto (San Paolo, 1972) ma anche Nicola Gobbetto (Milano, 1980) utilizzano materiali e tecniche inusuali, approcciandosi al mondo dei sentimenti, in particolare alla nostalgia. La prima, attraverso sculture dipinte, rappresenta personaggi grotteschi, riconducibili al clima fiabesco, ricco di apparizioni, simboli e fantasie. Florencia Martinez sperimenta la stoffa, ricamandoci sopra delicati archetipi dell’infanzia. Le figure e micro installazioni realizzate da Luciano Mello Witkowski Pinto e Nicola Gobbetto riprendono gli eroi e gli antagonisti racchiusi nei racconti, crudelmente illuminati dalla luce della realtà.
Francesca Manetta (Bergamo, 1979) ripercorre una fiaba a lei molto cara (Scarpette rosse) in un modo innovativo: mediante un video realizzato nel 2010 con la tecnica della Stop Motion. Silvia Trappa (Orzinuovi, Brescia, 1986) mette in scena l’installazione che prende il nome della raccolta di poesie di Eugenio Montale, ovvero Ossi di Seppia, che catapulta il visitatore in un senso di nostalgia e melanconia.
Margherita Martinelli (Crema, Cremona, 1981), Antonio di Falco (Napoli, 1973), Cristina Fiorenza (Napoli), Marco Bettio (Padova, 1974) riportano il ricordo dell’epoca più spensierata nelle loro opere, abitate da animali esotici, personaggi intriganti, una natura misteriosa ma anche interiore, atmosfere nostalgiche e romantiche. Tutti questi artisti, liberando la loro più fervida immaginazione, realizzano sculture, dipinti e installazioni, guidati dal vivace e creativo sguardo di un bambino.
Informazioni utili:
Magic Gilda, Magic Winter
21 novembre 2019 – 19 gennaio 2020
Gilda Contemporary Art – Via San Maurilio 14, Milano
Orari: Lunedì, martedì e giovedì 10:30 – 16:00. Mercoledì e venerdì 10:30 – 19:00. Sabato 10:30 – 13:00