Curato da Marco Trulli in collaborazione con Serena Achilli, Luminaria. Il cielo è di tutti è un percorso luminoso fra vetrine di negozi chiusi, cortili e luoghi nascosti
Frasi a mezz’aria, segni astratti, creature immaginarie, abitazioni sospese. Luminaria. Il cielo è di tutti è un percorso luminoso all’interno della città di Viterbo ispirato all’omonimo testo poetico di Gianni Rodari, che grazie alle installazioni di sette artisti, si snoda tra Via Marconi e il quartiere di San Faustino. Le opere presenti accenderanno vetrine di negozi chiusi, cortili o luoghi nascosti, pretesto per la costruzione di relazioni nel quartiere, con l’obiettivo di “creare nuovi ponti e nuovi sguardi sui territori comuni, sulla necessità di condividere, integrarsi, dialogare e abitare in maniera differente uno stesso luogo”.
Un percorso luminoso capace di attivare suggestioni, visioni intime e ispirate, in un’interazione poetica tra luoghi, architetture e persone. Curato da Marco Trulli in collaborazione con Serena Achilli, il progetto – visibile fino al 12 Gennaio 2020 – è promosso da Cantieri d’Arte / Associazione Culturale Percorsi in collaborazione con Algoritmo Festival, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Viterbo e la partecipazione dei residenti e dei commercianti di Via Marconi e del quartiere di San Faustino. Gli artisti coinvolti sono Pasquale Altieri, Tommaso Cascella, Massimo De Giovanni, Maddalena Mauri, Federico Paris, Alfredo Pirri, Chiara Tommasi, con installazioni temporanee e performance di Eva Gerd e Filippo Riniolo. Noi ne vediamo qualche immagine…
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