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Raffaello, in arrivo una grande mostra a Roma. Oltre 100 capolavori da tutto il mondo

Raffaello Sanzio- La Velata (particolare) Courtesy Image Scuderie del Quirinale Raffaello Sanzio- La Velata (particolare) Courtesy Image Scuderie del Quirinale

Al culmine delle celebrazioni in tutto il mondo per i 500 anni dalla sua morte, arriva a Roma una mostra evento con un corpus di opere di mano di Raffaello mai visto prima fino ad ora.

Raffaello Madonna del Granduca- Uffizi
Raffaello Madonna del Granduca- Uffizi

Mancava solo l’ufficialità che è giunta poco prima della Vigilia di Natale. Indubbiamente un dono prezioso per tutti gli amanti dell’arte. Così come era trapelato da mesi, la grande mostra di cui tutti parlavano si terrà alle Scuderie del Quirinale dal 5 marzo 2020 e sarà visitabile fino al 2 giugno.

I prestiti

Ovviamente non mancheranno all’importante inaugurazione nemmeno i rappresentanti ufficiali dei principali paesi prestatori. Sono davvero molti e di grande prestigio i  musei di importanza internazionale hanno contribuito ad arricchire la rassegna con capolavori dalle loro collezioni: tra questi, in Italia, le Gallerie Nazionali d’Arte Antica, la Pinacoteca Nazionale di Bologna, il Museo e Real Bosco di Capodimonte, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, la Fondazione Brescia Musei. All’estero, oltre ai Musei Vaticani, il Louvre, la National Gallery di Londra, il Museo del Prado, la National Gallery of Art di Washington, , l’Albertina di Vienna, il British Museum, la Royal Collection, l’Ashmolean Museum di Oxford, il Musée des Beaux-Arts di Lille.

Raffaello- La velata
Raffaello – La Velata (Uffizi)

Il ruolo centrale degli Uffizi 

Tra questi spicca il  contributo fondamentale delle Gallerie degli Uffizi con circa 50 opere delle quali oltre 40 dello stesso Raffaello. Come ha spiegato il Direttore Schmidt:

“Le Gallerie degli Uffizi, dove si concentra il più grande numero di dipinti e disegni di Raffaello al mondo, partecipano con entusiasmo all’organizzazione di questa ricorrenza epocale, per offrire una nuova, approfondita visione di Raffaello, specialmente per il periodo in cui l’artista visse a Roma. La mostra, frutto di una collaborazione senza precedenti tra le Gallerie degli Uffizi e le Scuderie del Quirinale, si svolge non a caso nella capitale: Roma non è solo una tappa biografica dell’artista, ma il simbolo della dimensione nazionale della sua arte e del suo pensiero”.

Le opere di Raffaello

La mostra si caratterizza infatti, per un numero di opere di mano dell’urbinate, mai visto prima in un’unica esposizione. Saranno 100 infatti le opere – tra dipinti e disegni- di mano dell’inarrivabile artista. A queste se ne aggiungeranno altrettante in dialogo con il suo genio pittorico.

Tra queste: la Madonna del Granduca delle Gallerie degli Uffizi, la Santa Cecilia dalla Pinacoteca di Bologna, la Madonna Alba dalla National Gallery di Washington, il Ritratto di Baldassarre Castiglione e l’Autoritratto con amico dal Louvre, la Madonna della Rosa dal Prado, la celebre Velata di nuovo dagli Uffizi.

I commenti

Molto soddisfatto il Ministro Mibact Dario Franceschini. La rassegna rappresenta infatti , l’evento di punta del programma approvato dal Comitato Nazionale appositamente istituito dal ministro e presieduto da Antonio Paolucci.

“La mostra su Raffaello è una grande mostra europea che raccoglie capolavori mai riuniti finora. Il giusto modo per celebrare la grandezza e la fama di un artista universale a 500 anni dalla sua morte. La prestigiosa esposizione alle Scuderie del Quirinale, che come quella dedicata a Leonardo al Louvre vede la collaborazione dei più grandi musei italiani e internazionali, permetterà al pubblico di ammirare un corpus considerevole di opere di Raffaello”.

Gli fa eco il  Presidente  Ales- Scuderie del Quirinale Mario Di Simoni:

“La mostra di Raffaello, realizzata in collaborazione scientifica e di prestiti con gli Uffizi, è la dimostrazione di quanto sia corretta la collocazione delle Scuderie del Quirinale in stretto collegamento con il grande sistema dei musei statali. È il coronamento ideale dei vent’anni di apertura al pubblico delle Scuderie del Quirinale”.

Il comitato scientifico

Un autorevole comitato scientifico presieduto da Sylvia Ferino ha affiancato e approfondito il lavoro del team curatoriale, stimolando un dialogo fruttuoso tra gli specialisti del settore più accreditati al mondo, come Nicholas Penny (già direttore National Gallery di Londra), Barbara Jatta (direttore Musei Vaticani), Dominique Cordellier (Musée du Louvre), Achim Gnann (Albertina, Vienna), Alessandro Nova (Kunsthistorisches Institut, Firenze).

Raffaello e Roma

Come era facile prevedere, la mostra si focalizzerà particolarmente sul periodo romano dell’artista.  Roma, dove trovò l’amore, la gloria e poi la morte, avvenuta a soli 37 anni il 6 aprile 1520. Quella Roma che si prepara a celebrarlo con una mostra di caratura mondiale, come merita il grande protagonista del Rinascimento e della storia dell’arte di tutti i tempi.

Informazioni:

RAFFAELLO

Scuderie del Quirinale

Dal 5 marzo al 2 giugno

Info: www.scuderiequirinale.it

 

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