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Svenja Deininger e la rielaborazione grammaticale dell’avanguardi alla Collezione Maramotti

Svenja Deininger

Svenja Deininger

La pittrice Svenja Deininger l’8 marzo inagurerà l’esposizione Two Thoughts presso la collezione Maramotti. Una mostra che nasce dall’incontro dell’artista con quattro dipinti degli anni Venti dell’avanguardista polacco Władysław Strzemiński.

Il progetto nasce e si sviluppa internamente alla Collezione Maramotti, Svenja Deininger è partita da un quadro del 2018 acquisito dalla collezione stessa e prendendo spunto dalla ricerca di Strzemiński e dalle sue Architectural Compositions realizzate quasi un secolo fa, ha lavorato su numerose opere contemporaneamente per giungere alla selezione finale dei dipinti, alla “frase” che essi compongono sulle pareti della sala.

Lo svilluppo artistico di Deininger non procedere in maniera autonoma e definita per ogni opera che realizza, al contrario, il suo è un discorso che avanza senza soluzione di continuità. Ogni dipinti e un punto, una virgola, una congiunzione in discorso complesso e ricco di sussulti grammaticali senza l’ostacolo della definizione o della ricerca di una parola o di una frase dal senso compiuto, perchè il suo mestiere non è la parola ma la pittura. Affine alla generazione di unità lessicali e alla contemporanea elaborazione di una loro sintassi, il processo creativo di Deininger prende forma attraverso passaggi successivi e pazienti sulla superficie di ogni singola opera e si sviluppa nei rapporti tra i diversi dipinti.

Svenja Deininger, Untitled, 2019. Olio su tela, 50 x 50 cm © the artist
Svenja Deininger, Untitled, 2019. Olio su tela, 50 x 50 cm © the artist

Le composizioni di linee e colori rimandano a una dimensione astratta, ma l’immaginario di Deininger attinge alla realtà di forme e oggetti concreti, che sono poi trasposti e ibridati sulla tela, ricombinati per aprirsi a nuove interpretazioni possibili. Anche l’apparenza piatta della superficie delle opere è spesso scardinata da un’osservazione attenta, che rivela livelli diversi di profondità e rapporti talvolta prospettici tra gli elementi. In questo progetto pensato per la Collezione Maramotti emerge il rapporto a distanza temporale e teorico tra Deininger e Strzemiński ma questo distacco risulta affievolirsi allo sguardo dove emergono diverse affinità compositive e formali su cui la stessa artista ha voluto soffermarsi nella sua ricerca durante la produzione e lo studio per questa mostra

 

Two Thoughts
Svenja Deininger
Collezione Maramotti
Inaugurazione su invito: 7 marzo 2020, alle ore 18.00, alla presenza dell’artista
8 marzo – 26 luglio 2020
Visita con ingresso libero negli orari di apertura della collezione permanente.
tel. +39 0522 382484
info@collezionemaramotti.org
collezionemaramotti.org

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