L’amore al tempo dell’intolleranza. Banksy dedica a suo modo la festa degli innamorati alla sua Bristol. Una bimba con la fionda colpisce quello che sembra rimanere del povero Cupido. Innocenza verso ipocrisia? A voi l’interpretazione, l’artista non ha lasciato alcun commento sul suo account Instagram dove ha rivendicato il murale apparso la notte del 13 febbraio
Si sa, Banksy ama dissacrare molte delle ricorrenze che nel tempo si sono trasformate in bombardamenti mediatici e commerciali. Questa volta a farne le spese è San Valentino, la festa degli innamorati.
L’ultimo lavoro dell’artista aveva invece preso di mira l’ipocrisia che gira intorno alle festività natalizie. Ovviamente al centro delle sue incursioni non ci sono le feste religiose o meno, quanto tutto il contesto che ci gira intorno.
Prima aveva rappresentato un Babbo Natale clochard e poi aveva fotografato il presepe del suo albergo a Betlemme, dove al posto della cometa c’era il colpo di un mortaio.
Anche lo street artist ha deciso di festeggiare la festa degli innamorati, ovviamente in stile Banksy. La dichiarazione d’amore non poteva che essere dedicata a Bristol, dove tutto è nato. Una delle poche cose che sappiamo di Banksy infatti, per sua stessa ammissione, è la sua città d’origine. Anche perché proprio a Bristol l’artista ha dato vita ai primi murales.
Il murale è apparso ieri, dopo la classica incursione notturna dello street artist più misterioso del mondo. Questa notte lo ha rivendicato sul suo account Instagram, pubblicando la foto senza però accompagnarla da alcun commento.
https://www.instagram.com/p/B8hsVKOHd5P/
Si tratta di una bambina che lancia un colpo con una fionda e colpisce qualcosa. generando una brillante esplosione di fiori rossi. A farne le spese sarà stato il povero Cupido?