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La storia e i segreti della Torre Allianz di Milano raccolti in un libro, un modulo di sei piani ripetibile potenzialmente all’infinito

Torre Allianz, Milano, Libro Electa 2020

Torre Allianz, Milano, Libro Electa 2020

Presentato lo scorso 10 febbraio all’interno del grattacielo di City Life, il libro Torre Allianz, Milano racconta la storia di un edificio innovativo, diventato in poco tempo uno dei simboli dello skyline cittadino. Edito da Electa (per la collana Electaarchitettura), il testo ripercorre la costruzione della Torre e la nascita del quartiere stesso in cui questa si trova, contribuendo ancor di più a sottolineare il ruolo innovativo che la zona ha avuto nella definizione di una nuova fisionomia per la città di Milano.

Torre Allianz, Milano, Libro Electa 2020
Arata Isozaki sul cantiere della Torre

Con i suoi 50 piani e 207 metri d’altezza, il grattacielo progettato da Arata Isozaki e da Andrea Maffei sintetizza in sé innovazioni tecnologiche avanguardistiche e forti rimandi alla storia dell’arte e alla cultura in genere. Basti pesare che il progetto rimanda esplicitamente alla Endless column dello scultore Costantin Brâncuşi, sulla quale i due architetti hanno mutuato l’idea di un modulo di sei piani ripetibile potenzialmente all’infinito.

Torre Allianz, Milano, Libro Electa 2020
Hall di ingresso

Dai primi studi preparatori alle fotografie aeree scattate da droni, il libro fornisce una ricca panoramica sulla creazione della Torre, soffermandosi sia su dati prettamente tecnici che su considerazioni più generali legate al ruolo che questa svolge all’interno della città. A parlare, all’interno del testo, non sono solo i due progettisti, ma anche altre personalità che hanno avuto strettamente a che fare con la realizzazione dell’edificio. Alla prefazione del sindaco Sala seguono gli interventi dell’ingegnere nipponico Mutsuro Sasaki, di Luca Buzzoni e Francesca Petrella (Arup Italia) e ancora di Luigi Colombo, Amministratore Delegato dell’impresa responsabile della costruzione della Torre.

Oltre ai dettagli tecnici, spazio viene anche dedicato alle scelte estetiche compiute dagli architetti -come un voluto richiamo al movimento futurista milanese nella scelta di elementi tecnologici- e agli spazi interni del grattacielo, dal modernissimo auditorium al murales realizzato lungo le scale del palazzo.

Torre Allianz, Milano, Libro Electa 2020
Nicola Marfisi

 

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