Un grande trittico di Francis Bacon ispirato dall’Orestea di Eschilo arriva in asta da Sotheby’s a New York il 13 maggio 2020. Stima oltre $ 60 milioni
Ispirato alla trilogia di Eschilo, il trittico si pone come una delle opere più ambiziose, enigmatiche e importanti dell’opera di Bacon e un punto di riferimento dell’arte del XX secolo.
L’Orestea è una trilogia formata dalle tragedie Agamennone, Le Coefore, Le Eumenidi e seguita dal dramma satiresco Proteo, andato perduto, con cui Eschilo vinse nel 458 a.C. le Grandi Dionisie. Delle trilogie di tutto il teatro greco classico, è l’unica che sia sopravvissuta per intero.
In questo lavoro del 1981, Bacon rivisita lo stesso testo classico che ha ispirato Three Studies for Figures at the Base of the Crucifixion, che ha annunciato il suo debutto sul palcoscenico mondiale nel 1962, che ora si trova nella collezione della Tate di Londra. Il Trittico dell’Orestea rivela in un’unica opera l’intera gamma dell’iconografia di Bacon, sviluppata in oltre trent’anni di pittura.
Il collezionista norvegese Hans Rasmus Astrup ha acquisito questo lavoro alla galleria Marlborough Fine Art di Londra nel 1984. Il lavoro è stato affidato all’Astrup Fearnley Museet di Oslo, un museo privato fondato da Mr. Astrup nel 1993 per gestire la sua raccolta e consentire l’accesso del pubblico.
Nel 2013, Mr Astrup ha donato i suoi beni e il patrimonio artistico alla Fondazione Hans Rasmus Astrup. I proventi della vendita del trittico rafforzeranno la Fondazione per garantire il supporto a lungo termine del Museet Astrup Fearnley, e in particolare per espandere e diversificare la Collezione Astrup Fearnley in esso ospitata.
Alex Branczik (Head of Contemporary Art for Sotheby’s Europe) ha commentato: “Francis Bacon è il grande attore tragico della sua era. In questo ambizioso trittico, il pittore affronta Eschilo, il progenitore della tragedia, in modo che il potere senza tempo della antica Grecia sia trasportato sulla condizione umana nel XX secolo. Il risultato è una visione originale e avvincente, un vero capolavoro che conferma la posizione di Bacon nel pantheon dei maestri moderni “.
Prosegue Branczik: “Nel corso dei decenni, Hans Rasmus Astrup ha messo insieme una delle principali collezioni di arte contemporanea in Europa. Primo sostenitore dell’arte del nostro tempo, non ha mai evitato di collezionare ed esporre gli artisti contemporanei più radicali e stimolanti, contribuendo in modo significativo al panorama culturale norvegese e non solo”
Il trittico è il primo esemplare dall’iconica serie di grandi Trittici di Bacon ad apparire in asta dal 2014. Nel 2013, un altro dei colossali trittici di Bacon, Three Studies of Lucian Freud del 1969, è stato venduto da Christie’s a New York, per $ 142 milioni, l’attuale record d’asta dell’artista. E’ uno dei 28 trittici di grande formato (h 198 cm) che Bacon ha creato tra il 1962 e il 1991. Il presente esempio rappresenta solo il sesto trittico di grande formato mai apparso all’asta.
Ecco un video di approfondimento:
