Muore a 92 anni Albert Uderzo (Fismes, 25 aprile 1927). A dare la notizia la famiglia che tiene a precisare non si tratti di Coronavirus. Ci lascia così il famoso fumettista che insieme a René Goscinny nel 1959 realizzò la serie Astérix le Gaulois.
Si spegne nel sonno nella notte di martedì 24 marzo Albert Uderzo, figlio di emigrati italiani, dalla brillante carriera da fumettista. La sua attività è stata resa celebre soprattutto dalla serie Astérix, realizzata con il compagno artistico René Goscinny, con cui lavorò dagli anni Cinquanta fino alla morte prematura di quest’ultimo nel 1977. Dopo la scomparsa di Goscinny Uderzo ha comunque continuato a produrre la saga dedicata ai guerrieri gallici abitanti di un villaggio nell’odierna Bretagna in lotta con i Romani. Il debutto fu il 29 ottobre 1959 con il primo numero di Pilote, edita dalla Societé Nouvelle du Journal Pilote di cui lo stesso Uderzo ne era il direttore artistico. Il fumettista supervisionò gli albi della saga fino all’ultimo, il 38° numero uscito lo scorso autunno, Asterix e la figlia di Vercingetorige. In 60 anni di pubblicazioni (1959 – 2019) si calcolano circa 300 milioni di copie con traduzioni il oltre 100 paesi. Per la Francia l’omonimo protagonista della saga è un vero e proprio beniamino, oltre a diventare soggetto cinematografico con lungometraggi animati e ripreso per videogiochi, nel 1965 gli viene dedicato il primo satellite spaziale francese messo in orbita e nel 2019 e per il suo 60° anniversario il governo gli riserva una moneta commemorativa da due euro.