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Viaggio verso la salvezza. Riflessioni sul fenomeno migratorio attraverso l’arte

La strage degli innocenti, Massimo Stanzione La strage degli innocenti, Massimo Stanzione
La strage degli innocenti, Massimo Stanzione
La strage degli innocenti, Massimo Stanzione

Terza tappa all’interno della Galleria Nazionale di Cosenza. Un “Viaggio verso la salvezza” nelle sale del museo alla scoperta di magnifici dipinti. Il terzo incontro, in collaborazione con la campagna lanciata dal MiBACT, è dedicato a “La Strage degli innocenti” di Massimo Stanzione.

Il dipinto “La Strage degli Innocenti”, eseguito da Massimo Stanzione nel 1630, è conservato nella collezione UBI Banca della Galleria Nazionale di Palazzo Arnone a Cosenza. Raffigura il passaggio del Vangelo di Matteo secondo il quale Erode il Grande, venuto a conoscenza della nascita del Messia tramite i Re Magi e sentendosi minacciato da questo avvenimento, ordina lo stermino dei bambini allo scopo di uccidere Gesù. Secondo il racconto un angelo appare in sogno a Giuseppe ordinandogli di fuggire in Egitto, in questo modo Gesù riuscì a salvarsi.

                                           

Massimo Stanzione rappresenta la scena biblica adottando un taglio particolarmente ravvicinato che amplifica il dramma dipinto nell’opera. La tela è divisa trasversalmente dallo sgherro armato che divide la scena in due piani: in primo piano emerge la figura di una donna che stringe al petto il figlio per difenderlo dal carnefice, nel secondo un altro uomo con in mano un pugnale strappa un bimbo terrorizzato dalle braccia della madre; sulla destra invece la tragedia è già consumata, una madre affranta e desolata guarda il corpo esanime del figlio.

Tema drammatico quello raccontato dal dipinto che sembra appartenere solo alla storia biblica. La rappresentazione invece porta con sé un valore molto attuale. Il dolore e la disperazione che vediamo sui volti delle madri sono gli stessi che vediamo oggi giorno sui volti dei migranti costretti a fuggire dalle loro terre. Si porta quindi l’attenzione sul fenomeno migratorio e sulle motivazioni che spingono milioni di persone a mettersi in viaggio per fuggire dalla guerra, dalle persecuzioni politico-religiose e da contesti di disagio diffuso.

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