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Il nasone di Cleopatra. Numismatica all’asta, online

Cleopatra Cleopatra e Marco Antonio sul tetradramma del 36-34 prima di cisto. Stima: 20.000 -25.000 franchi.
Cleopatra
Cleopatra e Marco Antonio sul tetradramma del 36-34 prima di cisto. Stima: 20.000 -25.000 franchi.

Il 25 maggio numismatica in asta da Nac. Spiccano le monete greche e un tetradramma di Antiochia con Cleopatra

Troppo grande il rischio. Così monete con stime da cinque zeri sono rimaste in cassaforte. Nac, Numismatica ars classica, “aveva già pronta – assicura Arturo Russo, amministratore della casa d’aste – una vendita con una stima complessiva di gran lunga superiore ai 10 milioni di euro, con monete singole valutate oltre 500.000 franchi svizzeri”.

A suggerire il rinvio è intervenuto il Coronavirus. “Offrire monete così importanti senza la possibilità di mostrarle e senza che commercianti e collezionisti fossero presenti in sala, sarebbe stato un rischio troppo grosso. Ovviamente appena ce ne saranno le condizioni questa asta avrà luogo. Al momento c’è una piccola possibilità che sia programmata per luglio, ma più probabilmente si terrà a settembre”.

Intanto lunedì 25 maggio, online, Nac propone le monete che sarebbero state nella seconda parte dell’asta, “con l’aggiunta – precisa Arturo Russo – di alcuni esemplari che avrebbero potuto far parte della nostra asta principale”.

Alcuni lotti in asta

Tra i lotti offerti – 1.296 in tutto, con stima complessiva di 1,1 milioni di franchi svizzeri – spiccano alcune monete greche. Il tetradramma di Siracusa del 460 circa, con il volto di Aretusa sereno e proporzionato, i capelli ben ordinati e il diadema che si piega all’altezza dell’orecchio, orecchini e collana di perle.

Quattro, di dimensioni consistenti, i delfini che ruotano attorno. Di notevole proporzione risultano pure i cavalli del diritto, con l’auriga in piedi che tiene le redini con entrambe la mani con Nike che vola. Sotto la biga un serpente di mare introdotto sotto il regno di Ierone (478-466 prima di Cristo) e mantenuto anche nel successivo governo.
Molte le interpretazioni fiorite intorno a questa presenza.

Bellissimo ritratto di Aretusa su questa moneta di Siracusa valutata sui 16.000 franchi svizzeri

Secondo alcuni rappresenterebbe il potere navale di Siracusa, a seguito della sconfitta che Ierone I nel 474 inflisse, al largo della costa di Cuma, alla flotta etrusca ponendo così fine alla loro espansione nell’Italia ellenica, con ripercussioni negativa sull’influenza che essi esercitavano nell’Italia continentale. La moneta partirà da 16.000 franchi svizzeri, anche se gli esperti Nac contano di poter arrivare a 20.000.

Più a buon mercato, anche a motivo di una conservazione non proprio eccellente, ma pur sempre raro, lo statere di Cirene del 331 – 322 avanti Cristo. Qui la stima oscilla tra i 4.000 e i 5.000 franchi.

Il nasone di Cleopatra

Nella vendita non poteva certo mancare, e infatti al lotto 736 c’è, il nasone di Cleopatra ben visibile nel tetradramma di Antiochia (anche se, in mancanza di precisi riferimenti si pensa possa essere stata battuta più a sud, nel territorio fenicio della regina), intorno al 36-34 prima di Cristo.

A dimostrazione che il potere era ancora saldo nelle sue mani, c’è il volto di Cleopatra la quale, bontà sua, a Marco Antonio ha lasciato il rovescio. La moneta, piuttosto vissuta, offre al diritto il ritratto della fascinosa (ma a dar retta a questa e ad altre monete da lei stessa fatte battere, non bellissima come si crede) Cleopatra, regina d’Egitto e al rovescio il profilo di Marco Antonio che se ne invaghì.

Una storia d’amore, di politica, di potere finita male, come si sa. In questo caso per poter concorrere all’acquisto della moneta servano almeno 20.000 franchi.

www.arsclassicacoins.com

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