Nel 2021 Dahlström succederà a Marie-Claude Beaud alla guida del prestigioso museo, con le due sedi di Villa Paloma e Villa Sauber
Marie-Claude Beaud lascierà nell’aprile 2021 il suo incarico di direttore del Nouveau Musée National de Monaco, con le due sedi di Villa Paloma e Villa Sauber, che ricopriva dal 2009. E al suo posto il Directeur des Affaires Culturelles Françoise Gamerdinger, e il Conseiller de Gouvernement – Ministre de l’Intérieur del principato, Patrice Cellario, hanno chiamato una vecchia conoscenza della Beaud, Björn Dahlström (1975, Casablanca), storico dell’arte e direttore di musei di lunga esperienza.
Dahlström conosce infatti Marie-Claude Beaud nel 2000, quando lavorava negli Stati Uniti, e lei, che dirigeva allora il Mudam (museo di arte moderna del Lussemburgo), gli propose di rientrare in Europa e lavorare con lei alla pianificazione e alla programmazione dell’istituzione che apre al pubblico nel 2006. In questo contesto i due furono commissario e curatore della mostra “Air Conditioned” dell’artista Su-Mei Tse che rappresentò il Lussemburgo alla 50. Biennale d’Arte di Venezia nel 2003, e che vinse il Leone d’Oro come migliore partecipazione nazionale.
Nel 2010 Dahlström è chiamato nella sua terra d’origine, il Marocco, a coordinare la nascita del Musée Berbère a Marrakech, di cui è conservatore per 9 anni. Nello stesso periodo coordina, su incarico di Pierre Bergé, il restauro della Maison d’Émile Zola vicino a Parigi. E dirige il progetto del Musée Dreyfus, che aprirà nella primavera 2021 nel parco della casa dello scrittore. Dal 2015, come direttore del Musée Yves Saint Laurent Marrakech, insieme a Pierre Bergé e Madison Cox, Dahlström segue tutte le fasi di costruzionel de museo (progetto di Studio KO). Che apre due anni dopo nelle immediate vicinanze del Jardin Majorelle. Nel 2019 diventa direttore anche del Musée Yves Saint Laurent, Paris.
