Terzo appuntamento con la meditazione per la National Gallery di Londra. Rimanendo ancora chiuso al pubblico, il museo porta l’arte nelle nostre case anche adesso che siamo liberi di uscirne. Questa volta tocca a “La fiera dei cavalli” di Rosa Bonheur.
Dopo Pioggia, vapore e velocità di William Turner e Ofelia tra i fiori di Odilon Redon, è l’opera di una pittrice donna a offrirci l’occasione di meditare attraverso l’arte, concentrando la nostra attenzione nel momento presente per allontanare ansie e preoccupazioni. La fiera dei cavalli, dipinta nel 1853, è uno dei dipinti più rappresentativi della pittrice francese nata a Bordeaux nel 1822.
L’opera rappresenta il mercato dei cavalli di Parigi, che si svolgeva in Boulevard de l’Hôpital, vicino all’ospedale della Salpêtrière. Rosa Bonheur dedicò un anno e mezzo agli schizzi, recandosi al mercato due volte alla settimana, vestita da uomo per non attirare l’attenzione. Esibito al Salon di Parigi nel 1853, dal 1887 appartiene al Metropolitan Museum of Art.