Nel catalogo “Forme” Wannenes mette in asta il 14 luglio 271 lotti che rappresentano il meglio del Design del XX secolo
Una rara lampada da terra di Max Ingrand prodotta per Fontana Arte nel 1956 circa, in ottone, cristallo satinato, curvato e molato (lotto 96, stima 9.000 – 12.000 euro), una coppia di poltrone mod. Fiorenza di Franco Albini per Artflex degli anni ’50 (lotto 112, stima 9.000 – 12.000 euro), ed una importante credenza da soggiorno di Paolo Buffa e Giuseppe Anzani decorata con “Odissea – l’isola di Ea”, in legno di sicomoro, intarsi in essenze nobili, pergamena e fusione di bronzo (lotto 127, stima 6.000 – 8.000 euro).
Sono da segnalare un bel gruppo di vetri di Fulvio Bianconi (lotti 1 -18) dove emergono un candeliere come Arlecchino (lotto 1, stima 2.400 – 2.800 euro), in vetro lattimo, pasta di vetro nero e vetro pezzato, realizzato a Murano nel 1960 circa, e coevo, un “Arlecchino” (lotto 2, stima 3.000 – 5.000 euro; en suite due grandi “Arlecchino” e “Arlecchina” (cm 41), stimati entrambi 2.200 – 2.600 euro (lotti 9 – 10).
Ettore Sottsass è presente con pezzi iconici della lunga e creativa vicenda creativa: uno specchio da parete per Santamborgio & De Berti degli anni ’50 (lotto 39, stima 9.000 – 12.000 euro), il divano modello Califfo per Poltronova del 1964 circa (lotto 176, stima 3.500 – 4.500 euro), e la consolle modello Demistella prodotto da Up & Up nel 1985 circa (lotto 254, stima 3.400 – 4.600 euro).
Due rari oggetti progettati da Marcello Piacentini negli anni ’40: una lampada da terra in legno di noce e cristallo molato (lotto 60, stima 1.500 – 2.000 euro), e dello stesso periodo una lampada a sospensione con inclinazione variabile (lotto 61, stima 800 – 1.200 euro). Di estrema eleganza, di Franco Albini, la poltrona a dondolo modello PS. 16 per Poggi del 1956 circa (lotto 63, stima 4.000 – 6.000 euro), e di Ico Parisi una coppia di poltrone modello 865 di Cassina del 1955 circa (lotto 86, stima 7.000 – 9.000 euro).
Max Ingrand, grande maestro del vetro del XX secolo e icona del marchio Fontana Arte – di cui fu direttore tra gli anni Cinquanta e Sessanta – è presente con tre pezzi di misurata bellezza: la lampada a sospensione modello 2098 degli anni ’60 (lotto 91, stima 3.500 – 4.500 euro), e la lampada a sospensione modello 1748 degli anni ’50 (lotto 95, stima 4.500 – 5.500 euro), ed infine, la lampada da tavolo modello 2278, del 1960 circa (lotto 119, stima 3.500 – 4.500).