Venezia 77, Lacci di Daniele Lucchetti apre la prossima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Nel cast Alba Rohrwacher e Luigi Lo Cascio
Per il programma completo dobbiamo aspettare il 28 luglio, nel frattempo però è stato annunciato il film che aprirà (fuori Concorso) le danze della prossima Mostra del Cinema di Venezia. Sarà Lacci, di Daniele Lucchetti (Mio fratello è figlio unico, Io sono tempesta), tratto dal romanzo di Domenico Starnone (Via Gemito) – per il New York Times uno dei 100 migliori libri del 2017. Nel cast Alba Rohrwacher, Luigi Lo Cascio, Laura Morante , Silvio Orlando, Giovanna Mezzogiorno e Adriano Giannini.
«Negli ultimi tempi abbiamo avuto paura che il cinema potesse estinguersi – ha dichiarato il regista – E invece durante la quarantena ci ha dato conforto, come una luce accesa in una caverna. Oggi abbiamo una consapevolezza in più: i film, le serie, i romanzi, sono indispensabili nelle nostre vite. Lunga vita ai festival, dunque, che permettono di celebrare tutti assieme il senso vero del nostro lavoro. Se qualcuno ha pensato che fare cinema potesse rivelarsi inutile, ora sa che è un bene di tutti. Con Lacci sono onorato di aprire le danze del primo grande festival di un tempo imprevisto».
La storia di Lacci si volge a Napoli, nei primi anni ‘80: il matrimonio di Aldo e Vanda entra in crisi quando Aldo si innamora della giovane Lidia. Trent’anni dopo, Aldo e Vanda sono ancora sposati. Un giallo sui sentimenti, una storia di lealtà ed infedeltà, di rancore e vergogna. Un tradimento, il dolore, una scatola segreta, la casa devastata, un gatto, la voce degli innamorati e quella dei disamorati.
«Quando ho letto per la prima volta Lacci – spiega Lucchetti – ho trovato domande che mi riguardavano e personaggi nei quali era difficile non identificarsi. Attraverso una storia familiare che dura trent’anni, due generazioni, legami che somigliano più al filo spinato che a lacci amorosi, si esce con una domanda: hai permesso alla tua vita di farsi governare dall’amore? Lacci è un film sulle forze segrete che ci legano. Non è solo l’amore ad unire le persone, ma anche ciò che resta quando l’amore non c’è più. Si può stare assieme per rancore, nella vergogna, nel disonore, nel folle tentativo di tener fede alla parola data. Lacci racconta i danni che l’amore causa quando ci fa improvvisamente cambiare strada e quelli – peggiori – di quando smette di accompagnarci».
Lucchetti ha non è nuovo alle opere di Starnone, dai libri Ex Cattedra e Sottobanco ha tratto La Scuola, film del 1995 con Silvio Orlando e Anna Galiena.