Print Friendly and PDF

Capitale Italiana della Cultura, ecco le 28 candidate per l’edizione 2022

Parma (foto Edoardo Fornaciari) Parma (foto Edoardo Fornaciari)
Parma (foto Edoardo Fornaciari)
Parma (foto Edoardo Fornaciari)

Il titolo di Capitale italiana della cultura viene conferito per la durata di un anno. E la città vincitrice riceve un milione di euro per la realizzazione del progetto

Non è un concorso di bellezza, viene premiata la città che riesce a sviluppare il progetto culturale più coinvolgente. Più aperto, innovativo e trasversale”. Così il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ha presentato le 28 città in corsa per il titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2022. Entro il 12 ottobre la commissione di valutazione definirà la short list delle 10 città finaliste, la procedura di valutazione si concluderà entro il 12 novembre.

In tutte le sue edizioni la Capitale della cultura ha innescato meccanismi virtuosi tra le realtà economiche e sociali dei territori”, ha puntualizzato Franceschini. Il titolo di Capitale italiana della cultura viene conferito per la durata di un anno. E la città vincitrice riceve un milione di euro per la realizzazione del progetto. Dalla sua istituzione il titolo è stato assegnato nel 2015 alle Città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena; nel 2016 a Mantova; nel 2017 a Pistoia, nel 2018 a Palermo.

Parma è la Capitale italiana della cultura per il 2020 e 2021, dopo il titolo le è stato prorogato dal Dl Rilancio che ha anche proclamato, in segno di solidarietà, Bergamo e Brescia Capitali italiane della Cultura per il 2023. Le città in corsa per il 2022? Ancona, Arezzo, Arpino, Bari, Carbonia, Castellammare di Stabia, Cerveteri, Fano, Isernia, L’aquila, Modica, Molfetta, Padula, Palma di Montechiaro, Pieve di Soligo, Pisa, Procida, San Severo, Scicli, Taranto, Trani, Trapani, Tropea, Venosa, Erbania, Verona, Vigevano, Volterra.

https://www.beniculturali.it/

Commenta con Facebook