Finalmente è tempo di Manifesta 13 Marseille. Una serie di mostre e progetti si svolgeranno in varie tappe dal 28 agosto al 9 ottobre, data da cui la biennale sarà interamente visitabile, fino al 29 novembre.
A seguito di questa ricerca, Hedwig Fijen e Winy Maas hanno invitato due city maker locali, Joke Quintens e Tarik Gezhali, a utilizzare i temi principali di Le Grand Puzzle come punto di partenza per lo sviluppo di un percorso composto da 22 laboratori cittadini intitolato Le Tour de Tous les Possibles, che ha riunito circa 500 cittadini provenienti da ambienti diversi per discutere questioni sociali, ambientali e culturali direttamente derivate dalle narrazioni, dai dati e dalle analisi di Le Grand Puzzle. Questo progetto pre-biennale ha lo scopo di ispirare i cittadini di Marsiglia a vivere la loro città in modo diverso, oltre a contribuire a una più profonda comprensione delle realtà urbane della città e delle sue complessità culturali, sociali e geopolitiche. I laboratori proseguiranno durante il periodo biennale, fino a novembre 2020.
Sono tre i programmi in cui Manifesta 13 Marseille si divide: il programma centrale Traits d’union.s; il suo programma di educazione e mediazione Le Tiers Program; il programma collaterale Les Parallèles du Sud dal 28 agosto al 29 novembre 2020. La biennale sarà in continua evoluzione per tutta la sua durata, un passaggio continuo tra dimensioni diverse, proprio come suggerisce il titolo del programma centrale, i trattini, i passaggi da un mondo all’altro: Traits d’union.s.
Traits d’union.s
Prendendo come punto di partenza la Condicio Marseillaise, Manifesta 13 mette in gioco le relazioni tra i suoi partecipanti locali e quelli internazionali. Sebbene le condizioni di Marsiglia siano davvero particolari, è possibili riscontrare situazioni simili in altre parti del mondo e porre in atto dei collegamenti. Gli elementi presi in considerazione sono, ad esempio, la crisi abitativa, la crisi ecologica, le disuguaglianze sociali prevalenti o addirittura la pandemia che ci unisce tutti.
Perciò in un momento in cui le istituzioni sociali e politiche vengono valutate e contestate dai diversi lati dello spettro politico, Manifesta 13 Marseille infonde alle realtà esistenti voci diverse, espandendo temporaneamente le loro narrazioni verso l’esterno e verso l’interno, attivando le possibilità che queste istituzioni potrebbero ancora detenere, lasciandoli più permeabili, forse più vulnerabili e meglio attrezzati per affrontare alcune delle sfide della nostra situazione attuale.
L’Artistic Team (Katerina Chuchalina, Chief curator VAC Foundation in Moscow and Venice; Stefan Kalmár, Director ICA in London; Alya Sebti, Director of ifa Gallery, Berlin) della mostra centrale di Manifesta13 vanta 46 partecipanti e ha creato una mostra articolata in sei trame: The Home, The Refuge, The Almshouse, The Port, The Park e The School. Queste trame aprono in sequenza dal 28 agosto al 9 ottobre, dopodiché saranno visibili contemporaneamente fino al 29 novembre 2020. La prima tama a svolgersi, il 28 agosto, è The Home: Rentals, Experiences, Places at Musée Grobet-Labadié con opere di Black Quantum Futurism (Collective, US), Martine Derain (1960, FR), Lukas Duwenhögger (1956, DE), Jana Euler (1982, DE), Ken Okiishi (1968, US), Cameron Rowland ( 1988, USA), Reena Spaulings (Collectif, USA), Arseny Zhilyaev (1984, RU), Samia Henni (1980, DZ / CH), Noailles Debout (Collettivo, FR).
Le Tiers Program
Le Tiers Program è stato realizzato dal dipartimento Istruzione e mediazione di Manifesta 13 Marsiglia, guidato da Yana Klichuk e Joana Monbaron. Il programma è un insieme di progetti basati sulla ricerca correlati che sono nati dall’incontro con una varietà di attori locali, che vanno dagli abitanti agli artisti, e che approfondiranno le storie e le realtà presenti della città.
Il 28 agosto, Le Tiers Program aprirà la mostra di Invisible Archives con la storica B-Vice Sound Musical School ed Eva Doumbia insieme a Famoudou Don Moye.
Les Parallèles du Sud, il programma collaterale
Analogo a Le Tiers Program e a Traits d’union.s è Les Parallèles du Sud, un programma in cui istituzioni culturali, gallerie e artisti locali stanno co-curando e co-producendo progetti con partner internazionali. I visitatori saranno accolti in oltre 80 progetti di Les Parallèles du Sud a Marsiglia e in tutta la Regione Sud dal 28 agosto al 29 novembre 2020. Per questo prossimo fine settimana 26 progetti in tutta Marsiglia apriranno le loro porte.
Il programma pubblico
Il programma pubblico di Manifesta 13 Marsiglia ruota attorno a parole chiave come sonoro, visivo, poetico e politico. Considerando Marsiglia e il Mediterraneo da prospettive eterogenee come luoghi chiave per il trasferimento di merci, persone, conoscenze e idee, sorge spontanea una domanda: come costruire il futuro e consentire l’evoluzione del mondo su una base più comune e giusta? Il programma pubblico di Manifesta 13 Marsiglia si compone di tre parti parallele: un programma cinematografico in collaborazione con Videodrome 2, un programma audio insieme a Radio Grenouille e incontri al Centre de la Vieille Charite e IMéRA.
Visita guidata
I tour di Manifesta 13 a Marsiglia offrono una prospettiva critica su come le istituzioni culturali funzionano da luoghi di produzione della conoscenza e di potere rappresentativo. Manifesta 13 offre Open Tour giornalieri e gratuiti o Tour di gruppo per 75 €. Tutti i gruppi hanno la capacità massima di 12 partecipanti a causa del regolamento Covid-19. www.manifesta13.org/tours
App
Manifesta 13 Marseille sta rilasciando un’app biennale che include partecipanti, luoghi, progetti e una mappa per trovarli tutti. È disponibile gratuitamente sia in inglese che in francese su App Store (per utenti Apple) e Google Play Store (per dispositivi Android).