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Musica, residenze d’artista, atelier. Riapre la Casa degli Artisti di Milano, il programma

Casa degli Artisti Casa degli Artisti
Casa degli Artisti
Casa degli Artisti

Casa degli Artisti, inaugurata il 1 febbraio 2020 e chiusa dopo appena tre settimane per l’emergenza Covid, riapre finalmente le sue porte agli artisti e alla città martedì 8 settembre 2020 con questo programma:

– Gli artisti, già annunciati durante la festa di inaugurazione a febbraio, prenderanno posto negli atelier a loro assegnati durante il mese di settembre e saranno i primi a dare forma alla rinascita di un luogo che molto ha contato nella storia di Milano dall’inizio del ‘900.

– Avvio della residenza degli artisti, selezionati con la seconda open call “Turno di notte” lanciata nel mese di gennaio per un progetto di lavoro condiviso con il collettivo tedesco Rimini Protokoll, leone d’argento alla Biennale Teatro del 2014. Il lavoro degli artisti selezionati, coordinato e seguito dai Rimini Protokoll nel ruolo di mentorship, ha come tema il lavoro dal titolo Work, linea guida di tutta la programmazione di Casa degli Artisti nel 2020.

– Durante la settimana dedicata dal Comune di Milano all’Art Week, la Casa ospiterà l’intervento del Gruppo Gina X Casa delle Artiste, degli artisti che si svolgerà dall’8 al 13 settembre e che sottolinea l’importanza di un dialogo aperto tra la Casa e artist* che a essa si ispirano.

– Tre concerti della stagione di musica contemporanea Elettricità, promossa da Sentieri selvaggi: l’Ensemble milanese dedica tre appuntamenti monografici a Philip Glass (martedì 15 settembre), Terry Riley (martedì 22 settembre) e Steve Reich (martedì 29 settembre) e torna al minimalismo – corrente artistica che ne ha segnato profondamente la storia – a partire dalle rivoluzionarie intuizioni dei suoi pionieri.

– Ri-apertura del bistrot “Degustazione”, area ristoro di Casa degli Artisti, gestita da Future Fond che disegna uno spazio in linea con l’identità della Casa. Luogo del nutrimento, delle tradizioni e della qualità (prodotti e alimenti), dell’economia, dell’ospitalità e del dialogo (artisti, frequentatori, persone).

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