La raccolta del biografo di Picasso in asta da Sotheby’s. La collezione John Richardson illumina l’autunno di Sotheby’s
Sempre più vicino l’inizio della prossima stagione autunnale del mercato dell’arte. Vari gli annunci dalle maggiori case d’aste, come quello di Christie’s molto recente del lancio delle nuove aste di ottobre. Mentre per Sotheby’s spicca quello della raccolta di opere di Sir John Richardson, storico dell’arte e biografo di Pablo Picasso che ha collezionato i lavori dei suoi amici artisti, tra cui Georges Braque, Lucian Freud, Andy Warhol, Francis Bacon oltre a Picasso stesso.
Le opere saranno vendute a New York e Londra in autunno. La raccolta dal titolo “A Scholar Collects” includerà 50 lotti tra dipinti, opere su carta, sculture e stampe che spaziano dall’arte moderna e contemporanea a quella antica.
La prima vendita è in calendario dall’11 al 18 settembre e sarà per un singolo lotto: il ritratto del front man dei Rolling Stones Mick Jagger di Andy Warhol (25-35 mila). Molte delle opere in asta arrivano del loft di Richardson sulla Fifth Avenue nella Grande Mela, noto per i suoi interni aristocraticamente bohémien che mescolano antichità con arte moderna e contemporanea per uno stile incredibilmente eclettico. La galleria Stair di New York terrà una vendita di mobili e altri oggetti dall’appartamento di Richardson il 17 settembre.
Tra i top lot un pastello su carta del 1933 di Pavel Tchelitchew (200-300 mila) intitolata “Dancers” e parte della serie di opere dei primi anni Trenta ispirate a danzatori circensi, giocolieri e artisti. Si intuisce guardando l’opera come Tchelitchew abbia profondamente fatto suo il lavoro di Picasso dei periodi blu e rosa. Quando ha realizzato questo lavoro, Tchelitchew aveva iniziato una collaborazione con il famoso coreografo George Balanchine per creare scenografie per le sue produzioni. “Dancers” è stata nella collezione di Henry P. McIlhenny, curatore e presidente del Philadelphia Museum of Art, ed è stata venduta nel 1987 a beneficio del fondo di acquisizione del museo.
Un paesaggio monumentale del pittore simbolista Lucien Lévy-Dhurmer stima 150-250 mila dollari e riflette l’allontanamento dell’artista dal simbolismo per concentrarsi su scene naturali, molte delle quali ispirate al lavoro di James Abbott McNeill Whistler e Claude Monet. Il dipinto è stato nella collezione del caro amico di Richardson e famoso decoratore di interni Geoffrey Bennison, che lo acquistò da Sotheby’s Londra nel 1972. Questa quindi sarà la prima apparizione dell’opera all’asta da oltre 45 anni.
L’unico autoritratto inciso noto di Lucian Freud “Self Portrait: Reflection” stima 70-100 mila dollari ed è dedicato così dall’artista: “John with love from Lucian”. Di Freud in vendita anche altre due incisioni raffiguranti il caro amico e assistente “David Dawson” (25-35 mila) e il figliastro “Kai” (70-100 mila). Benjamin Doller (Sotheby’s Chairman Americas) ha commentato: «John Richardson è stato al centro dell’arte del XX secolo e la sua collezione non è solo un riflesso della sua sensibilità creativa, ma le opere con cui ha vissuto raccontano una storia straordinaria degli stretti rapporti che aveva con così tanti artisti famosi. La sua collezione personale trabocca dell’intimità di queste connessioni».
Oltre a essere uno studioso, è stato anche un mercante d’arte e a capo dell’ufficio di New York di Christie’s per nove anni, a partire dal 1973. Ma probabilmente Richardson è noto ai più per la monumentale biografia che ha scritto sul padre del Cubismo, “A Life of Picasso”, di cui sono stati pubblicati tre volumi. Stava lavorando al quarto quando è morto nel 2019 all’età di 95 anni. La sua opera era stata definita dalla famosa critica letteraria del New York Times Michiko Kakutani “magistrale e definitiva”.
Di Picasso arriveranno in asta sei stampe. “Picador et Taureau,” del 1959, raffigurante il tema molto caro all’artista della corrida, stima 25-35 mila dollari. E’ dedicata così: “pour mon cher ami John Richardson / Picasso / 19.11.60.”. Infine si segnalano, tra gli altri lavori, due opere dell’artista svizzero Ugo Rondinone – uno dei suoi tipici “dipinti bersaglio” (80-120 mila) e una scultura realizzata con blocchi di pietra (100-150 mila)- e un dipinto del XVIII secolo di Antonio Joli (50-70 mila).
Calendario aste:
- A Scholar, an Artist, and a Rock Star: From the Collection of John Richardson
11–18 September, 2020 | New York - STAIR – John Richardson: A Scholar Collects
16–17 September, 2020 | Online - Prints & Multiples
22–23 October, 2020 | New York - 19th Century European Art
13 October, 2020 | New York - Master Paintings
14 October, 2020 | New York - Impressionist and Modern Art Day Sale
November 2020 | New York - Contemporary Art Day Sale
November 2020 | New York - African, Oceanic and Art of the Americas
November 2020 | New York - Antiquities
December 2020 | London