Cosa ci si può aspettare dal futuro in un momento carico di incertezze come questo? È cercando di darsi una risposta che l’artista Paolo Brambilla ha dato vita a Oracolo, l’installazione site-specific che da sabato 12 settembre emergerà dalle acque di Orta San Giulio, uno dei 20 borghi partecipanti a Una boccata d’arte.
Dopo i mesi di lockdown, il mondo della cultura riparte, e lo fa cercando di infondere ottimismo questi tempi incerti. Una boccata d’arte nasce come occasione di condivisione e di rilancio del turismo di prossimità, oltre che come mezzo di valorizzazione delle forme di espressione artistica contemporanea.
Promossa da Galleria Continua e Fondazione Elpis (il cui scopo è appunto quello di sostenere artisti giovani ed emergenti), l’iniziativa vede protagonisti 20 borghi italiani -uno per regione- che per l’occasione sono diventati teatro di interventi artistici site-specific.
Da Soverato Vecchia in Calabria a Mezzano in Trentino Alto Adige, passando per Acquaviva Picena (Marche), per un mese -a partire dal 12 settembre– le cittadine italiane si faranno portatrici di un messaggio di speranza e di bellezza grazie agli interventi pensati dai 20 artisti invitati a partecipare.
Per Orta San Giulio (provincia di Novara), in particolare, l’artista Paolo Brambilla ha creato un’opera a cavallo tra realtà e fantasia. Oracolo è al tempo stesso la profezia e il luogo in cui questa è attesa dai pellegrini, sito sospeso tra la richiesta e il responso. Il borgo piemontese si trasforma così in un luogo mitico, di passaggio, i cui pellegrini saranno gli spettatori che dal molo contempleranno l’opera che nasce dall’acqua.
L’interesse di Brambilla per i processi di trasformazione del prodotto culturale si fondono con la tradizione di Orta San Giulio, le cui storie di mostri hanno sono vive in Gianni Rodari (ne Il barone Lamberto) così come in Friedrich Nietzsche.
Approfondimenti dedicati ai singoli borghi e artisti sono disponibili sul sito internet dell’iniziativa.
Informazioni utili
Paolo Brambilla. Oracolo
Villa Bossi, Orta San Giulio
12 settembre 2020, ore 18.30