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Not a Museum a Manifattura Tabacchi, la cultura contemporanea approda a Firenze

Manifattura Tabacchi

Manifattura Tabacchi

Un programma fitto, entusiasmante e di altissimo livello quello presentato da Manifattura Tabacchi, nuovo polo culturale di Firenze, con il suo NAM – not a museum. Perchè l’idea alla base è quella di dar vita a una serie di eventi ibridi, multiformi, cangianti e mutevoli,  liberi dai vincoli e dalle restrizioni che possono esserci in un’istituzione classica. E le premesse sono decisamente incoraggianti.

Il programma presentato giovedì 10 settembre ha preso immediatamente avvio nei tre giorni successivi con Aria Days realizzato in collaborazione di Fondazione Palazzo Strozzi che ha visto il coinvolgimento dell’artista Tomás Saraceno e delle sue grandi sculture aerosolari, manifesto di una nuova epoca dell’uomo e di una nuova idea di mobilità. Ma il calendario di NAM è fitto: il 14 settembre è partita la terza edizione del programma di Residenze d’Artista, ideato e curato da Sergio Risaliti, che vede coinvolti giovani artisti italiani riflettere attorno al concetto dell‘Armonia, dopo che le due edizioni precedenti avevano come fulcro il confronto su concetti quali La cura e La meraviglia. Gli artisti selezionati sono Ludovica Anversa (Milano, 1996), Ambra Castagnetti (Genova, 1993), Diana De Luca (Avezzano, 1996), Chiara Gambirasio (Bergamo, 1996), Nicola Ghirardelli (Como, 1994) e Max Mondini (Parma, 1990); durante il periodo di residenza avranno la possibilità di confrontarsi, oltre che con il curatore della residenza, anche con numerosi curatori, critici e artisti di livello internazionale come Francesca Banchelli, Cesare Viel, Marinella Senatore, Masbedo e Patrick Tuttofuoco, Cristiana Perrella, Paola Nicolin, Gaspare Luigi Marcone e Paola Ugolini. Per gennaio, inoltre, è prevista la mostra finale con i lavori realizzati durante il periodo trascorso da Manifattura Tabacchi.

Manifattura Tabacchi

Due giorni dopo l’inizio delle residenze, quindi il 16 settembre, inaugurerà la mostra Habitat, personale di Namsal Siedlecki presso Toast Project Space, ex gabbiotto della portineria di Manifattura Tabacchi, ora spazio indipendente aperto al confronto e alla sperimentazione delle pratiche artistiche contemporanee. Sempre a settembre, il 25 per la precisione, inizierà Happening! il festival di arti performative ideato e a cura di Letizia Renzini che avrà luogo fino al 4 ottobre. Un soggetto ibrido che tenterà di indagare un territorio poco o per nulla esplorato, cioè la relazione che sussiste tra performing arts e performance. E lo farà attraverso installazioni, concerti, suoni, mostre; con il coinvolgimento di artisti e performer internazionali quali Jessie Marino, Rob Mazurek, Marina Giovannini, Muna Mussie, e altri soggetti attivi sul territorio toscano e internazionale quali la Scuola Musica di Fiesole, Tempo Reale, New Generation Festival, Fondazione Studio Marangoni e OOH-sounds.

Manifattura Tabacchi

Giusto il tempo di prenderà il fiato e, dal 9 all’11 ottobre, sarà la volta di God Is Green il festival dedicato alla sostenibilità e al futuro che quest’anno sarà curato da Nero, una delle case editrici più interessanti e radicali del panorama italiano e non solo.  SUPERCATASTROFE – Quali storie per la fine del mondo il titolo scelto per questa edizione che vedrà coinvolti il collettivo Parasite 2.0, il festival Terraforma, l’esperimento di narrazione collettiva Medusa, la collana editoriale Not, l’artista Andreco e le studiose Miriam Tola, Federica Timeto e Clara Ciccioni, in una riflessione ampia e condivisa sul cosiddetto Antropocene e la sua sempre più probabile fine.

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Meno di un mese e inaugurerà la mostra Resisting the Trouble – Moving Images in Times of Crisis a cura di Leonardo Bigazzi, mostra prodotta da Schermo dell’arte e NAM – Not A Museum nell’ambito della IX edizione di VISIO. European Programme on Artists’ Moving Images. L’esposizione, visitabile fino al 9 dicembre, vedrà, come di consueto, i più interessanti giovani video artisti internazionali confrontarsi con le problematiche più urgenti della nostra contemporaneità. Il secondo weekend di dicembre sarà il turno di Radio Papesse con il festival LUCIA La Radio al Cinema dedicato all’ascolto di opere radiofoniche e podcast italiani e internazionali. Infine il 18 dicembre il gruppo teatrale Sotterraneo presenterà una serata multidisciplinare con lo scopo di aprire la propria ricerca a diverse forme di incontro col pubblico. Insomma segnatevi tutto sul calendario che Firenze da qui a fine anno sarà la capitale della cultura contemporanea, in tutte le sue forme.

Manifattura Tabacchi

14 settembre 2020-15 gennaio 2021
L’armonia

25 settembre-4 ottobre 2020
Happening!

9-11 ottobre 2020
God is Green III edizione
SUPERCATASTROFE
Quali storie per la fine del mondo

9 novembre-9 dicembre 2020
VISIO. Resisting the Trouble – Moving Images in Times
of Crisis

12-13 dicembre 2020
Lucia La radio al cinema. Un progetto di Radio Papesse

18 dicembre 2020
Sotterraneo

Tutto il programma è consultabile qui.

MANIFATTURA TABACCHI
Via delle Cascine 33-35
50144 Firenze

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