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Pino Pascali e Lucio Fontana protagonisti da Christie’s a Londra per Thinking Italian

Thinking ItalianCome ogni ottobre arriva puntuale l’appuntamento con la Thinking Italian di Christie’s a Londra. E’ la XX edizione dell’asta tematica di arte italiana del XX secolo

Nel corso del tempo si è evoluta. La prima edizione di quella che allora -e per molte edizioni- era nota come Italian Sale risale al 2000. Negli ultimi anni ha cambiato nome -e in parte contenuto- diventando Thinking Italian unendo arte italiana del XX secolo, in particolare quella degli anni ’50 e ’60,  e Design.

Quest’anno, in occasione della nostra 20^ vendita di arte italiana, siamo entusiasti di estenderla a un dialogo che esplora i talenti che hanno lavorato nel design insieme ai movimenti artistici” Mariolina Bassetti (Chairman, Post-War and Contemporary Art, Continental Europe)

Il periodo di ricostruzione e rigenerazione del dopoguerra è stato accompagnato da un’esplosione di intensa energia creativa, con artisti come Alighiero Boetti, Lucio Fontana e Pino Pascali, insieme ai designer Gio Ponti, Carlo Mollino e Carlo Scarpa, che hanno forgiato estetiche e pratiche completamente nuove che avrebbero esercitato una potente influenza sull’arte e sul design nei decenni successivi.

Thinking Italian, gli highlight

Tra i lotti in catalogo il 22 ottobre,  spiccano una “Contraerea” di Pino Pascali del 1965 che stima 2.500.000-3.500.000 sterline e un “Concetto Spaziale, Forma” di Lucio Fontana del 1957 quotato 2.500.000-3.500.000 sterline. Saranno gli highlight dell’asta si terrà a Londra nell’ambito delle vendite “20th Century: London to Paris“.

Thinking Italian
Pino Pascali (1935-1968)
Contraerea [Anti-Aircraft]
£2,500,000 – £3,500,000

 “Contraerea” è una scultura seminale della serie iconica di Armi di Pino Pascali. L’opera è stata presentata per la prima volta nella potente installazione di Armi presso la Galleria Enzo Sperone di Torino nel 1966, e da allora è stata esposta più volte, a partire dalla grande personale postuma dedicata all’artista dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma nel 1969, e nelle retrospettive al Museo d’Arte Moderna di Parigi e al Museo Kröller-Müller di Otterlo nel 1991, e al Reina Sofía di Madrid, nel 2001.

Con un’altezza di oltre un metro, “Concetto Spaziale, Forma” è un raro ed elegante capolavoro in ferro lucido dorato che fa parte di una serie di otto sculture a stelo, uniche nel loro genere.

Creata tra il 1957 e il 1958, la serie a cui appartiene “Concetto Spaziale Forma” rappresenta le prime grandi sculture spazialiste indipendenti di Lucio Fontana: tre delle otto realizzate si trovano in musei, al Museum Ludwig di Colonia, al Kunstmuseum di Silkeborg e alla Fondazione Lucio Fontana di Milano- e un gruppo di questa serie è stato presente nella mostra personale dell’artista alla Biennale di Venezia del 1958.

Lucio Fontana (1899-1968)
Concetto Spaziale, forma
£2,500,000 – £3,500,000

Thinking Italian, il Design

Per il Design si segnalano un tavolo con sedie disegnato da  Carlo Mollino (1905-1973)  per la sala da pranzo  progettata per la casa Ada e Cesare Minola, del 1946 che stima £1,200,000 – £1,800,000 e una rara coppia di ‘Table Sculptures’ realizzate da Gio Ponti (1891-1979) & Pietro Chiesa (1892-1948) offerta a  £60,000 – £80,000

Carlo Mollino (1905-1973)
A Unique and Important Dining Suite, Designed For The Ada And Cesare Minola House, 1946
£1,200,000 – £1,800,000
Gio Ponti (1891-1979) & Pietro Chiesa (1892-1948)
Pair of rare ‘Table Sculptures’
£60,000 – £80,000

 

Thinking Italian Art and Design
Christie’s London 22 October

 

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