Continuano gli appuntamenti di Babuino Casa d’Aste. A passare sotto il martello del banditore il 13, 14 e 15 ottobre saranno dipinti, arredi antichi, icone russe, dipinti e arredi del XIX e XX secolo, ricercati gioielli e argenteria. L’esposizione (che aprirà oggi) proseguirà fino a lunedì 12 ottobre 2020.
Da un capolavoro caravaggesco
A guidare i tre giorni di vendita è indubbiamente l’olio su tela Amor Vincitore di Pittore Romano, XVII secolo, proveniente da illustri collezioni private. Il dipinto è probabilmente la quarta copia del capolavoro caravaggesco realizzato negli anni 1602/1603 e commissionato dal Marchese Vincenzo Giustiniani. Le altre copie conosciute sono ubicate al Musée des Beaux-Arts di Digione e una in collezione romana firmata da Andrea Vaccaro. Una ulteriore copia si trova in collezione privata (Fondazione Federico Zeri Università di Bologna, archivio fotografico).
Il dipinto, di assoluta qualità pittorica e di splendida esecuzione, è collocabile intorno alla metà del XVII secolo. Alcuni elementi affiorati dalle analisi diagnostiche unitamente all’analisi stilistica dell’opera, potrebbero far supporre una datazione intorno alla metà del XVII secolo. La cultura caravaggesca si esaurisce dalla metà del XVII secolo, dunque il dipinto potrebbe essere stato realizzato nel periodo successivo alla realizzazione dell’originale del museo di Berlino, da un seguace del Caravaggio o da un pittore abituale della famiglia Giustiniani. L’opera -qui presentata al lotto 83 e stimata 20-30 mila euro- mantiene infatti nella sua composizione, nel calore del colorismo e nella dominante provocatorietà del soggetto, il gusto del tempo e della cultura di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio. Il dipinto fu ammirato e visionato negli anni da importanti esperti d’arte tra i quali il consigliere Bode, del Museo Kaiser Friedrich, che definì il quadro come opera autentica del Merisi. Per visionare il lotto clicca qui.
Sempre in prima tornata si segnalano dipinti e arredi antichi e icone russe tra cui il lotto 7, grande icona di pittore russo fine XVIII secolo proveniente da una collezione privata che stima 6-8 mila euro. Passando ai dipinti, al lotto 45 spicca un olio su tela Allegoria della vita umana di Pittore Lombardo del XVI secolo (6-8 mila) e al lotto 70 un notevole olio su tela di Pittore Italia Settentrionale, di fine XVII secolo con una Battaglia tra cavalieri cristiani e turchi (10-15 mila). E ancora due importanti dipinti di Lucas Van Uden, Paesaggio con Venere e Adone e Paesaggio con Venere che piange il corpo di Adone (lotti 92 e 93, stima 8-12 mila).
Per gli arredi si segnala al lotto 89 una splendida coppia di poltrone in legno dorato (1.200-1.800) e un Trumeau, in noce e radica di noce (2.500-3.500). A chiudere la tornata una ricca selezione di tappeti.
Dipinti e arredi del XIX e XX secolo
In seconda tornata si prosegue con una Venere Accovacciata di Scultore Italiano: gruppo marmoreo in bianco statuario, cm. 94 x 48 x 58. (1.500-2.000). Segue una coppia di candelabri, Francia XIX secolo e tra i dipinti il Ritratto di due bambini in ghettine bianche, un olio su tela firmato e datato 1888 con una valutazione di 1.500-2.000 euro al lotto 273.
Gioielli, argenti e collezionismo
In terza e ultima tornata emerge il lotto 492 un anello in oro bianco 18 kt., impreziosito con smeraldo centrale taglio rettangolare e contorno con brillanti (2.000-2.500) seguito da uno ricercatissimo portasigarette interamente in oro giallo a sagoma rettangolare con lavorazione a cera persa (lotto 441).
Informzioni utili
Martedì 13 ottobre, ore 15.00 – Importanti dipinti e arredi antichi, icone russe
Mercoledì 14 ottobre, ore 15.00 – Dipinti e arredi del XIX e XX secolo
Giovedì 15 ottobre, ore 15,00 – Importanti gioielli, argenteria e collezionismo
Esposizione da venerdì 9 a lunedì 12 ottobre 2020 Orario continuato: 10.00/20.00
Casa d’Aste Babuino | via dei Greci 2/a Roma
Tel +39.06 32283201 | www.astebabuino.it
Asta trasmessa anche in streaming. Sarà possibile partecipare attraverso le piattaforme di on-line bidding “Astebabuino” “Invaluable” e “The Sale Room”
