Un Donald Trump su tela da £688,000. Il 20 ottobre l’opera della newyorkese Dana Schutz, Trump Descending an Escalator, è andata all’asta a Londra, da Phillips.
L’appuntamento con la sessione di 20th century and contemporary art si è svolto a meno di due settimane dalla date delle elezioni americane (3 novembre 2020), i cui risultati restano ancora incerti.
Trump Descending an Escalator, venduto nel 2017 a un collezionista anonimo per $200,000, è tornato ora in asta con una stima di 380,000 – 580,000 £. Il quadro risale al gennaio di quello stesso anno, quando la Schutz lo realizzò in occasione di una raccolta fondi svoltasi presso la Petzel gallery di New York. Il soggetto dell’opera, facilmente riconoscibile, trae spunto da un momento preciso della vita di Mr. President. La scala mobile dorata che si vede è infatti quella della Trump Tower, da cui il tycoon annunciò la propria candidatura alla Casa Bianca nel 2015.
La scelta dell’episodio, diventato peraltro tanto celebre da essere addirittura citato in un episodio dei Simpsons, rappresenta inoltre un omaggio al Nudo che scende le scale di Duchamp (1912).
Dana Schutz, nata a New York nel 1976, è nota per non aver mai disdegnato la scelta di soggetti “scabrosi”. Traendo ispirazione dalla storia e dal mondo dello spettacolo, la pittrice crea delle tele grandi e vivaci, spesso arricchite da elementi assurdi. La scelta di un soggetto di così scottante attualità è comunque insolita anche per lei, ma secondo quanto dichiarato al New Yorker interview l’intenzione era quella di rendere un momento di altissima tensione, uno di quelli in cui sai che qualcosa sta per accadere ma sai di non poter fare nulla per impedirlo.
Anche se non esplicitamente politico, il quadro ha dato vita a varie polemiche, a cui la Schutz è però abituata. Poco dopo la raccolta fondi alla Petzel gallery, le critiche investirono Open Casket, un’opera esposta alla Whitney Biennial che raffigurava Emmett Till, un adolescente afroamericano torturato e linciato nel 1955. Accusata di sfruttare la vicenda per la propria visibilità, l’artista decise di non vendere il dipinto, che però rimase esposto nonostante le minacce di distruzione.
Prima di diventare presidente, Donald Trump aveva acquistato un suo ritratto alto quasi 2 metri pagandolo $10,000. Chissà se, in campagna elettorale, non si sia voglia di ampliare la propria collezione con un quadro che celebra l’inizio della sua ascesa…
In totale l’asta di Phillips “20th Century & Contemporary Art Evening Sale” ha realizzato £ 26,3 milioni, con partecipanti da 35 Paesi e molto bid online da tutta l’Asia. I giovani artisti contemporanei hanno guidato le offerte estremamente competitive con nuovi record d’asta per Emily Mae Smith e Portia Zvavahera. Top price della vendita per “Das letzte Selbstbildnis” I di Georg Baselitz dalla Collezione di Marcel Brient aggiudicato a £4,983,500.