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Nuovo record d’asta per Marina Abramović con The Life da Christie’s

Marina Abramović Marina Abramović

 

Marina Abramović

Nuovo record per Marina Abramović conThe Life da Christie’s a Londra. L’opera in mixed reality è stata aggiudicata a 287,500 sterline

Io credo che l’arte del futuro sia un’arte senza oggetti. Solo una pura trasmissione di energia”
Marina Abramović

Aggiudicata ben al di sotto delle stime, a 287,500 sterline, “The Life” di Marina Abramović durante la vendita di Christie’s del 22 ottobre a Londra dedicata all’arte contemporanea e del dopoguerra.Questa è stata la prima opera del suo genere ad essere offerta all’asta e le ha permesso di infrangere il suo record d’asta. Era proposta a 400-800 mila sterline. E’ stata acquistata dalla Faurschou Foundation, una istituzione d’arte che si trova a Copenhagen con spazi espositivi a Beijing e New York.⠀

The Life è stata presentata per la prima volta alla Serpentine Gallery di Londra nel febbraio 2019. Erano passati cinque anni da quando la Abramović aveva messo in scena la sua performance 512 Hours nella stessa galleria. Era stata una naturale estensione di The Artist is Present la mostra al MoMA che nel 2010 ha stabilito il record di presenze al museo con 850.000 visitatori in tre mesi.

Per The Life il concetto è completamente diverso: la presenza può essere trasmessa anche quando l’artista è altrove?

The Life è una fusione rivoluzionaria di arte e tecnologia che consente agli spettatori di avere un intimo incontro digitale con Marina Abramović stessa tramite un dispositivo di realtà virtuale da indossare.  Dopo essersi liberati da tutti i dispositivi (telefoni, orologi, ecc.), i partecipanti vengono accompagnati alle posizioni di osservazione da assistenti in camice da laboratorio.  Una sorta di ologramma dell’artista appare all’interno di un cerchio di cinque metri, prima di evaporare nel nulla. Dalla durata di 19 minuti, la performance vede l’artista  attraversare lo spazio interagendo (ma solo in versione digitale) con le persone e con lo stesso spettatore.

A differenza della realtà virtuale, la realtà mista consente agli altri visitatori e allo spazio della galleria di rimanere visibili allo stesso tempo, creando un’esperienza interattiva unica. L’uso pionieristico di Abramović di questa tecnologia in evoluzione riflette il suo interesse radicato da tempo in lei per i limiti del corpo e della mente umani: un’indagine che, dagli anni ’70, ha dato origine a una delle più grandi carriere artistiche del mondo.

Per questo sarà protagonista di una grande mostra personale alla Royal Academy of Arts di Londra nel 2021, la prima volta che una donna è stata selezionata per le principali gallerie negli oltre 250 anni di storia dell’istituzione.

The Life esplora il tema dell’immortalità “perché tu sei lì, preservato per sempre”, come ha commentato Abramović. L’obiettivo della performance, ha spiegato un portavoce della casa d’aste, è quello di indagare “il concetto di assenza materiale”.

Quando abbiamo registrato Marina nella sua performance, sapevamo che l’avremmo messa in scena come qualcosa che accade nel tempo presente, non come un artefatto di qualcosa che è accaduto in passato. Volevamo sfruttare qualcosa che non è mai stato possibile prima, ovvero la capacità di trasmettere la verità di un essere umano nella stanza”. Todd Eckert, il fondatore di Tin Drum, del team che ha prodotto The Life.

 

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