Bond a Bond Street. All’asta da Sotheby’s la storia di 007

Lot 1 Mitchell Hooks Dr. No, British poster, 1962, Paper backed on linen (est. £15,000-25,000)

La storia della spia più famosa viene battuta all’asta da Sotheby’s in Bond Street dal 6 al 10 novembre 2020. Libri rari, locandine di film, orologi e una certa Aston Martin raccontano James Bond

Nel 1963 James Bond entrò da Sotheby’s in New Bond Street per stanare un agente sovietico durante l’asta di un capolavoro di Fabergè in una delle scene di The Property of a Lady. La prossima settimana Bond fa ritorno alla casa d’asta ma è proprio una collezione di oggetti che hanno segnato il successo di questo personaggio ad essere sotto il martello.

Da dove tutto è iniziato con la creazione di Ian Fleming del soave agente dell’MI6 in Casino Royale, al poster del film originale per il prossimo, attesissimo No Time to Die, questa mostra ripercorrerà l’ascesa di 007 dalle pagine di un romanzo alla comparsa sui grandi schermi di tutto il mondo per quasi sessant’anni, una delle serie di film con il maggior incasso di tutti i tempi per un totale di quasi 7 miliardi di dollari lordi in tutto il mondo.

Lot 198 No Time to Die, 2020 (est. £100-200)

Quasi duecento locandine di film, oltre cento libri, una selezione di orologi che hanno vestito il suo polso nel corso degli anni e l’auto di Bond per eccellenza, l’Aston Martin DB5, sono in mostra dal 6 al 10 novembre, mentre le vendite si svolgono online fino al 13 novembre. Con prezzi che vanno da 100 a 120.000 sterline, offrono ai fan storici e ai nuovi collezionisti la possibilità di acquistare un pezzo della storia di Bond.

FROM RUSSIA WITH LOVE (1963) ORIGINAL PHOTOGRAPHIC PRODUCTION STILL, BRITISH
Estimate:
300 – 500 GBP

La prima vendita ad aprire è una rara collezione di libri di Ian Fleming, assemblata in molti anni da un unico proprietario, che comprende rare prime edizioni, dattiloscritti, bozze di pre-pubblicazione e copie di presentazione firmate dall’autore.
Nonostante uno 007 in continua evoluzione, un fattore è rimasto costante nel corso degli anni: la propensione di Bond per gli orologi raffinati e le auto veloci. Per quasi sei decenni, i più grandi nomi dell’orologeria e dell’automobilismo si sono arrampicati per assicurarsi un posto prezioso sullo schermo insieme a Bond.

COVERS FROM LIVE AND LET DIE AND CASINO ROYALE BY IAN FLEMING.

Dalla sua prima apparizione nel film Goldfinger del 1964, una casa automobilistica è rimasta sinonimo di 007: Aston Martin. La DB5 è apparsa in otto film, così come nel trailer del prossimo No Time to Die. Come parte di questa mostra, Sotheby’s ripercorrerà l’anno in cui iniziò la storia d’amore tra la DB5 e Bond, mostrando un’Aston Martin DB5 del 1964 in vendita privata tramite RM Sotheby’s (prezzo disponibile su richiesta).

1964 ASTON MARTIN DB5 © 2020 COURTESY OF RM SOTHEBY’S. PRICE UPON REQUEST.

La fedeltà al marchio di orologi di Bond è stata meno costante nel corso degli anni, con l’agente che è passato da Seiko a TAG Heuer; tuttavia, due marchi hanno concluso il viaggio sul grande schermo di 007 finora: Rolex e Omega. In asta sarà presente tra tanti il Rolex Cosmograph ‘Zenith’ Daytona Stainless Steel Automatic Chronograph Wristwatch.