La versione restaurata di In The Mood For Love in anteprima al Torino Film Festival, appuntamento il 26 novembre
Lui ricorda quegli anni come se guardasse attraverso il vetro polveroso di una finestra. Il passato è qualcosa che può vedere, ma non toccare. E tutto ciò che vede è sfocato e indistinto.
La 38esima edizione del Torino Film Festival presenta l’anteprima online del restauro in 4k di In the mood for love, il capolavoro di Wong Kar-wai distribuito in Italia da Tucker Film e realizzato dal laboratorio l’Immagine ritrovata di Bologna e Criterion. Il film avrebbe dovuto essere celebrato a Cannes nell’anno del suo 20° anniversario (era stata presentato in Concorso nel 2000), trova spazio invece al TFF, che previsto inizialmente in una versione ibrida (in sala e online) avrà luogo solo in streaming (dal 20 al 28 novembre).
Il restauro del film, durato oltre 5 anni, è stato seguito in prima persona dal regista, affiancato dalla colorist Calmen Lui che già nel 2000 fece la posa del negativo originale; in questo modo sono state ricreate perfettamente le atmosfere della versione originale, che ha fatto conoscere in occidente il nuovo cinema asiatico.
Hong Kong, 1962. Il signor Chow e la signora Chan, due vicini di casa, si trovano a vivere un amore casto e clandestino. Un melodramma intenso e raffinatissimo che ha davvero fatto storia, diventando a detta unanime della critica una delle pellicole più importanti del cinema contemporaneo.
La proiezione online è in programma giovedì 26 novembre alle ore 20:00 su MyMovies e sarà riservato a 500 spettatori virtuali.
«Siamo molto orgogliosi di proporre il restauro digitale di un film realizzato pellicola, perché significa consegnare alla storia la visione del film aggiornata direttamente dal regista – sottolinea Stefano Francia di Celle, direttore del Torino Film Festival – In the mood for love è un film di silenzi e atmosfere raffinatissime che ha colpito il pubblico di tutto il mondo, un grande melodramma dalla narrazione frammentata che insieme alla regia delicatissima riesce a rendere l’ansia, la trepidazione e il turbamento che il sentimento amoroso provoca in tutti noi. Ringrazio chi ha reso possibile tutto ciò: la Tucker Film, Criterion e soprattutto la squadra del laboratorio L’Immagine ritrovata di Bologna, per me una guida fondamentale in questi anni per comprendere il valore e la complessità dei progetti di restauro cinematografico».
Il restauro di In The Mood For Love rientra in un progetto più ampio dedicato a Wong Kar-wai che prevede anche il restauro di Hong Kong Express, Fallen Angels e Happy Together, sempre distribuiti da Tucker Film.