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Pecci ON. Il nuovo palinsesto di appuntamenti ONline e conversazioni ONair


Il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato si attiva con Pecci ON, in risposta al nuovo DPCM che ha imposto la chiusura delle istituzioni museali. Un palinsesto di appuntamenti ONline e di conversazioni in live streaming ONair in cui discutere di arte contemporanea, del futuro di un’istituzione come il museo, del rapporto tra arte e psicologia e molto altro ancora. Fisicamente il centro Pecci continua il progetto EXTRA FLAGS, iniziato durante il primo lockdown, segno tangibile di presenza e di resistenza.

Pecci ON nasce con l’intenzione di dimostrare che un museo di arte contemporanea deve essere prima di tutto un’antenna capace di captare e catalizzare le voci degli artisti del presente, attraverso le quali leggere l’evoluzione del nostro tempo per restituirle amplificate al territorio e al mondo, e quindi capace di affrontare situazioni di chiusura obbligata. Il nuovo palinsesto digitale, presente sul sito e sui social del museo, offrirà dal martedì al giovedì una serie di incontri e approfondimenti su tematiche attuali, alternando nuovi format a iniziative consolidate che fanno da tempo parte del programma del Centro.

Ogni martedì si alterneranno in live streaming due nuovi format ideati dal Centro Pecci, gratuiti e aperti a tutti: #Museum2b, da martedì 17 novembre, e #KeyWords. Parole che aprono il presente, da martedì 24 novembre.
Il primo è un ciclo di incontri e di dibattito tra figure di spicco del panorama internazionale – direttori di musei, curatori, operatori e professionisti in ambito museale – per interrogarsi sul ruolo delle istituzioni culturali in un momento di forte cambiamento come quello che stiamo vivendo. Senza la pretesa di dare delle risposte sicure, gli appuntamenti vogliono piuttosto attivare un processo di ascolto e di analisi delle necessità di un mondo in continua trasformazione.

#KeyWords. Parole che aprono il presente, invece, pone in dialogo arte e psicologia, nel tentativo di offrire delle soluzioni, individuali e collettive, alle difficoltà del nostro presente, che ci tiene sospesi in un prolungato tempo d’attesa, che è ormai atto di sopravvivenza e non più di resistenza. Con questi incontri si cercherà di riempire il vuoto dell’incertezza con il conforto della riflessione e dell’incontro dialogico di idee ed esperienze, che verteranno soprattutto intorno al tema del museo, come luogo che raccoglie intorno a sé una comunità, fisica e simbolica.

PecciON, MP5, Third Eye-Terzo occhio ©MargheritaVillani

Tuttavia, il Centro Pecci è anche ONsite: unico segno tangibile dell’attività che continua, testimoniata dal progetto EXTRA FLAGS. Ogni settimana il museo commissiona una bandiera a un artista diverso che viene poi issata sul pennone della facciata del Centro. A inaugurare la seconda fase di questo progetto è la street artist e illustratrice MP5 con la bandiera Third Eye – Terzo Occhio. L’artista, le cui opere manifestano un’attenzione alla realtà politica e sociale, soprattutto femminista, pone al centro della bandiera una figura femminile nell’atto di coprirsi gli occhi, come invito a guardare oltre il visibile, per comprendere a fondo l’essenza di ciò che i nostri sensi si limitano a percepire. A inaugurare invece la seconda settimana di Pecci ON è la bandiera We are still alive di Thomas Hirschhorn: rimanere vivi è ora una missione comune, per rappresentare l’arte. We are still alive è la missione dell’arte a restare viva, che bisogna continuare a fare, esporre e discutere.

Non è tutto. Pecci ON prosegue con gli appuntamenti ONair: ogni martedì è in programma #PecciSchool dal titolo L’arte di un mondo che cambia (1989-2001): un ciclo di incontri sull’arte contemporanea dalla caduta del Muro di Berlino al nuovo millennio, aperti gratuitamente agli studenti e a pagamento di un biglietto minimo per il pubblico generico. Il giovedì, invece, è il turno delle presentazioni di libri e cataloghi di #PecciBooks o delle conversazioni con gli artisti per approfondire le mostre in corso di #PecciArtistTalk.

Infine, a completare l’offerta del Centro Pecci, i contenuti ONline, sulla piattaforma Web Tv – con nuovi approfondimenti e materiali – e con la programmazione di Pecci Cinema, con film in prima visione e distribuiti nell’arco della giornata, dalla mattina fino alla visione serale delle 21.15.

Thomas Hirschhorn, We are still alive

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