La guerra in Siria, i conflitti fra i Curdi e l’Isis come non li hanno mai raccontati, ovvero nel linguaggio crudo e appassionante delle serie, sono alla base del plot di No Man’s Land, da domenica 22 in anteprima su Starz Play.
La prima puntata della serie-evento, che racconta la storia di un giovane francese alla ricerca della sorella in una Siria martoriata dalla guerra civile, esce sul servizio video on demandStarz Play (legato al canale televisivo statunitenseStarz e, in Italia,compreso nell’offerta di Apple Tv)nello stesso giorno in numerosi paesi: Brasile, Irlanda, Italia, America Latina, Paesi Bassi, Svizzera italiana e Regno Unito. Quello siriano è un conflitto decennale e molto vicino, ma altrettanto dimenticato in questo periodo di emergenza sanitaria. Ciò che i telegiornali e i reportage non sono riusciti a documentare, o, a volte, hanno scelto di non divulgare in video per non turbare le coscienze, in No Man’s Land emerge sotto forma di immagini cruente e realistiche, fatte di scontri a fuoco, sangue ed esplosioni. Ma anche di pathos per la ricerca convulsa di una giovane donna scomparsa in una situazioneestremamente pericolosa; una trama che riporta alla mente i tanti europei, spesso volontari o giornalisti, che negli ultimi annihanno perso la vita o sono stati oggetto di rapimenti in zone di guerra.
Mentre è in cerca della sorella, che si presume essere morta, Antoine(questo il nome del protagonista)si unisceal YPJ, ovvero l’unità di protezione composta da donne curde, che combatte per difendere dall’invasione dello stato islamico la zona della Siria a maggioranza curda. Al fianco delYPJ,combattono un gruppo disordinato di idealisti provenienti da diversi paesi.Nel cast compaiono, fra gli altri,gli attori francesiFélixMoati (The French Dispatch), nel ruolo di Antoine, e MélanieThierry (La leggenda del pianista sull’Oceano), in quello della sorella.
No Man’s Land è una produzione franco-belga-israeliana in otto puntate(in onda per otto domeniche consecutive)del canale europeo ARTE insieme adHulu e con Fremantle, che provvede alla distribuzione internazionale della serie.