Una collezione di opere di Andy Warhol, Mark Rothko e Damien Hirst dal valore di 145 milioni di dollari è al centro di una grande battaglia di divorzio a Londra. “Debt, divorce and death” (Debiti, divorzio, morte) portano spesso, nel mondo dell’arte, i capolavori sul mercato
Tatiana Akhmedova sta accusando il suo ex marito, il magnate del petrolio Farkhad Akhmedov, di aver trasferito denaro e beni al figlio Temur, per tenerli fuori dalla causa di divorzio.
In particolare lo accusa di aver nascosto 11 opere di artisti tra cui Warhol, Rothko, Hirst, Yves Klein e Peter Doig. La collezione, che ha curato la stessa Akhmedova, è stata valutata 145,2 milioni di dollari. Tra le opere ci sono Untitled (Yellow and Blue) di Rothko (1954) e Country-rock (Wing-mirror) (1999) di Doig. Secondo quanto riferito, la collezione comprende anche dei Warhol di Marilyn Monroe e una di Brigitte Bardot.
Le autorità sospettano che la collezione sia nascosta in Liechtenstein, dove nel 2016 Akhmedov ha spostato la collezione in un caveau. Altri beni in questione includono uno yacht da 377 piedi, che dispone di una piscina e di un sistema di rilevamento missilistico; un’Aston Martin; un appartamento da 40 milioni di dollari a Londra regalato a Temur per il suo 19esimo compleanno; un elicottero; un jet privato e alcuni costosi fucili. Finora ha ceduto solo 7 milioni di dollari alla sua ex moglie e quello che il Daily Mail chiama “un elicottero arrugginito”.
