La Vittoria Alata torna al Capitolium di Brescia e la sua immagine diventa protagonista di un nuovo francobollo.
Presto la Vittoria Alata viaggerà per tutto il mondo, su cartoline, buste e lettere. La sua immagine diventerà messaggera d’importanti comunicazioni, di missive d’amore o di semplici saluti.
La vignetta del francobollo, realizzata da Paolo Tassinari per lo Studio Tassinari-Vetta, raffigura la Vittoria Alata in grafica stilizzata nella caratteristica identità visiva che ha costituito nell’ultimo biennio l’abito iconografico della scultura in trasformazione nel corso del restauro. Completano il francobollo la legenda “VITTORIA ALATA” E “BRESCIA 2020”, oltre alla scritta “Italia” e all’indicazione tariffaria “B” pari a €1,10.
Il francobollo ordinario è stato emesso dal Ministero per lo sviluppo economico per la serie tematica Il Patrimonio artistico e culturale italiano. La scelta è stata fatta dopo che la scultura bronzea di epoca romana è stata protagonista del grande restauro ad opera dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.
Infatti, la Fondazione Brescia Musei insieme al Comune di Brescia, ha organizzato e realizzato un importante intervento conservativo sull’opera seguito da un’operazione artistica culturale che vede la ricollocazione della Vittoria Alata nel Tempio capitolino della città in un nuovo spettacolare allestimento realizzato da Juan Navarro Baldeweg.
Cenni storici
Il ritrovamento del bronzo romano nel 1826, in epoca di dominazione asburgica, fu letto come un segno anticipatore degli ideali nazionali risorgimentali che stavano covando in città e che, un ventennio più tardi, portarono alla eroica resistenza delle Dieci Giornate di Brescia.
Oggi, in un momento difficile dominato dalla pandemia, la Vittoria Alata e la sua iconicità sono un segno generatore di ottimismo e di speranza. E’ anche per questo che l’emissione del francobollo ordinario da parte del Ministero per lo Sviluppo Economico sancisce l’importanza di un avvenimento, com’è quello del ritorno della Vittoria Alata, che riveste grande rilievo a livello nazionale.
Non è infatti la prima volta che l’opera in questione fa da protagonista in un francobollo. Nel 1921, in occasione del terzo anno dalla fine del primo conflitto mondiale, fu emessa la serie dell’Anniversario della vittoria, sulla quale veniva ritratta una variante della statua bresciana, ovvero la Vittoria Alata armata di scudo.
Il nuovo francobollo potrà essere trovato in varie città negli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it.
Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente il francobollo singolo, la quartina di francobolli, una cartolina affrancata ed annullata e una busta primo giorno.