A San Francisco, Appearances can be deceiving esplora come la politica, il gender, i traumi e l’identità nazionale abbiano influenzato la creatività di Frida Kahlo. ll tour virtuale della mostra nel film di Benjamin Michel.
Non solo disegni e dipinti. A San Francisco, Appearances can be deceiving espone una serie di oggetti, scoperti solo nel 2004 all’interno della dimora dell’artista La Casa Azul (ora Museo Frida Kahlo) a Città del Messico: circa 30 fotografie, 20 abiti tradizionali Tehuana direttamente dal suo guardaroba, apparecchi e protesti personalizzati.
La mostra, allestita presso il de Young museum del Fine Arts Museum of San Francisco, non si limita a ripercorrere gli anni della frenetica relazione dell’artista con Diego Rivera. Infatti, esplora l’infanzia di Frida e gli anni trascorsi con i genitori, evidenziando ad esempio le influenze nell’autoritratto (il padre era fotografo). In scena fino al 7 febbraio 2021, l’esposizione getta luce su ciò che l’artista aveva deciso di nascondere allo sguardo del pubblico, ma non a se stessa e una cerchia ristretta di amici.