Dai grandi stilisti ai personaggi immortali, passando per riflessioni critiche sul mondo del fashion e le sue implicazioni sociali: ecco 9 suggerimenti letterari a tema moda.
Italiana. L’Italia vista dalla moda 1971-2001
di M.L. Frisa, S. Tonchi, G. Monti, pubblicato nel 2018 da Marsilio Editori
Questo libro è in realtà il catalogo dell’omonima mostra organizzata da Palazzo Reale a Milano nel 2018. Un’ampia riflessione sul settore e sui passi percorsi nei trent’anni (1971-2001), come si è evoluto lo stile, i marchi, l’editoria e i grandi designer del Made in Italy. Il libro è curato da Maria Luisa Frisa, Gabriele Monti e Stefano Tonchi, già per questo una certezza.
Instant Moda. La moda, dagli esordi a oggi, come non ve l’ha mai raccontata nessuno
di Andrea Batilla, pubblicato nel 2019 da Gribaudo Editore
Uno degli ultimi libri pubblicati sulla storia della moda. Diventato un caso mediatico grazie alla influencer @rockandfiocc andato a ruba e in ristampa più volte. Un libro scorrevole, comprensibile a tutti, pieno di storia, di femminismo e di aneddoti.
Fashionopolis. The Price of Fast Fashion and the Future of Clothes
di Dana Thomas, pubblicato nel 2019 da Head of Zeus (solo in versione inglese)
L’autrice e giornalista Dana Thomas fa una spietata analisi sul tema dell’inquinamento generato dall’industria della moda. In un periodo dove la moda sostenibile sembra prendere il decollo, questo libro ci mostra la strada per allontanarci dal fast fashion e avvicinarci a un cambiamento.
Vita Prada. Personaggi, storie, retroscena d’un fenomeno di costume
di Gian Luigi Paracchini, pubblicano nel 2019 da Baldini + Castoldi Editore
La vita segreta di Miuccia Prada raccontata dalla sua infanzia, all’incontro con il marito Maurizio Bertelli passando per la Coppa America, l’impegno con l’arte e i cortei studenteschi milanesi a cui Miuccia partecipava vestita interamente Saint Laurent. Un libro pieno di retroscena che fanno sorridere.
DV
di Diana Vreeland tradotto da M. Cozzi, pubblicato nel 2012 da Donzelli Editore
L’autobiografia di una delle più grandi icone della moda del XX secolo. Diana Vreeland racconta la sua esagerata vita personale tra amici come Coco Chanel a Andy Wahrol e il suo genio professionale. Dalla redazione di Harper’s Bazaar a caporedattore di Vogue fino alla direzione del Costume Institute del Met. Un libro e un personaggio di cui è difficile stancarsi.
Photobook Paolo Roversi – Studio Luce
di Paolo Roversi, pubblicato nel 2020 da Editions Stromboli (in inglese e in italiano)
È un libro pubblicato in occasione dell’omonima mostra al Mar di Ravenna ancora in corso, e che speriamo di poter tornare a visitare presto. Un’antologia completa da collezione con immagini tra sogno e realtà. Paolo Roversi è uno dei fotografi di moda più influenti al mondo conosciuto per i suoi ritratti in bianco e nero, intensi e intimi insieme e per lo stile classico del suo linguaggio che fanno emozionare ad ogni pagina.
D.P. Doppie pagine di Anna Piaggi in Vogue – Fashion algebra
di Anna Piaggi, pubblicato nel 1998 da Electa
Una selezione delle migliori “Doppie Pagine” di Anna Piaggi scritte per Vogue. Una raccolta da avere per chi sogna di essere una giornalista di moda ma anche un meraviglioso libro da sfogliare per lasciarsi ispirare da collage di parole, immagini coloratissime e connessioni tra moda e altre arti.
I Capricci della Moda
di Franca Sozzani, pubblicato nel 2010 da Bompiani
Un libro elegante e divertente che raccoglie il meglio degli editoriali di Franca Sozzani, direttore di Vogue Italia, icona assoluta e rivoluzionaria della moda. Un diario di tanti giorni, una serie di appunti presi in giro per il mondo o semplicemente in redazione con una parte finale in cui si descrive come si realizza un giornale, dalla scelta della copertina ai fotografi, dagli stylist al guardaroba e ogni altro ruolo del lavoro di redazione.
Moda e arte dal decadentismo all’ipermoderno
di Domenico Scudero e Giorgia Calò, pubblicato nel 2009 da Gangemi Editore
La moda è arte? E l’arte è di moda? Questo volume analizza con un taglio storico-critico la sincronia degli eventi e delle pratiche creative nella moda e nell’arte dalla fine dell’Ottocento fino ai giorni nostri. Vengono messe in relazione le avanguardie storiche con la moda futuristica, i surrealisti con Elsa Schiaparelli, la comunicazione di massa di Yves Saint Laurent con quella della Pop Art, l’Optical Art con la moda futuribile di Courreges fino al Postmodernismo con il fast fashion. Un ultima sezione è dedicata alle Fondazioni nate dai nomi prestigiosi dell’alta moda.